NAS e non solo: QNAP presenta ai partner le sue soluzioni

Il 16 novembre di quest’anno, QNAP Italia ha organizzato un evento per i suoi partner presso Dallara Academy, per mostrare il meglio delle sue soluzioni NAS.

NAS QNAP

QNAP è un produttore di dispositivi informatici con sede a Taiwan, creato nel 2004 e specializzato in soluzioni di archiviazione di rete per privati e imprese. Nel 2007 il marchio è arrivato in Italia con le sue soluzioni, nel 2015 sono stati lanciati i prodotti enterprise, mentre negli anni 2018 e 2019 il catalogo è stato ampliato al networking, quindi non solo più NAS ma anche prodotti hardware e software per le reti aziendali.

Dallara

Il 16 novembre di quest’anno, QNAP Italia ha organizzato un evento per i suoi partner presso Dallara Academy, proprio di fianco allo stabilimento produttivo dell’azienda famosa per le sue carrozzerie per auto da corsa. Durante l’incontro sono intervenute le persone di QNAP Italia Alvise Sinigaglia, Country Manager, Daniele Nannicini, Italy Presales Manager, e Giuliano Mores, FAE Manager QNAP Italia. Hanno parlato anche Fabio Ferrari di Ammagamma per quanto riguarda l’intelligenza artificiale e Matteo Corradini per la cyber security. Ilaria Filoia, Marketing Specialist di QNAP Italia, ha fatto da moderatrice.

Alvise-Sinigaglia

Alvise Sinigaglia, Country Manager QNAP

NAS e non solo

La produzione NAS di QNAPè molto ricca e articolata, spazia dalle macchine consumer con due slot per dischi fissi fino ad arrivare ai dispositivi rack con 30 bay, pensati per le grandi aziende. Tra questi ci sono diversi modelli che accettano sia unità di memorizzazione tradizionali meccaniche sia a stato solido SSD (Hybrid), mentre altri sono progettati esclusivamente per gli SSD (Full Flash) e quindi sono molto compatti ed estremamente performanti, grazie anche all’interfaccia PCIe NVMe M.2.

QNAP è stata la prima a lanciare NAS con porte Thunderbolt, dedicate al settore del video editing di alto livello. Questa tipologia di prodotti è disponibile ancora oggi, aggiornata con le nuove serie TVS-hx74T e TVS-h574TX, dotate di connessioni Thunderbolt 4. Nuovo è anche il NAS TS-AI642, che integra un SoC ARM e un’unità di calcolo NPU specifica per applicazioni di intelligenza artificiale per l’analisi di video e immagini. Un’altra novità è la serie TL-Rxx00PES-RP, unità JBOD progettate per aggiungere grandi quantità di dischi (dell’ordine dei petabyte) ai sistemi di memorizzazione QNAP NAS.

Daniele Nannicini

Daniele Nannicini, Italy Presales Manager QNAP

L’azienda in questi anni ha investito molto nei protocolli di rete, per dotare le sue macchine più performanti di connessioni 2,5, 10, 25, 100 GbE, con tecnologia in rame e in fibra ottica. Questa crescita è visibile in particolare con gli switch gestiti QSW professionali ad alte prestazioni, articolati nella serie 1000 (come il modello QSW-1105-5T) fino alla 7000 (per esempio QSW-M7308R-4x).

Completano l’offerta hardware di QNAP i router Qhora e Qmiro, con Wi-Fi 5 oppure 6 e con porte che arrivano a 10 GbE. La gestione di questi dispositivi è possibile tramite un’interfaccia utente grafica e semplificata di tipo SD-WAN (Software Defined Wide Area Network). A questi si aggiungono i prodotti della serie Guardian, switch intelligenti ideali per i sistemi di sorveglianza con architettura edge.

QNAP

QTS 5.1 e QuTS hero 5.1

Il sistema operativo QTS 5.1 di QNAP per i suoi NAS include diverse novità, tra cui SMB Multichannel, ovvero la possibilità di usare in parallelo, in modalità aggregata, due porte di rete verso il NAS, per ottenere quasi un raddoppio del bit rate, così da arrivare a 50 Gb/s con due connessioni 25 GbE. Un’altra innovazione è la migrazione predittiva: quando un disco RAID inizia a mostrare i primi segni di cedimento, il sistema inizia subito la duplicazione dei dati contenuti in esso, copiandoli nel disco spare senza calcolare le informazioni per la parità RAID, così da ridurre al minimo la durata dell’operazione. Grazie alla migrazione predittiva, al momento del guasto definitivo del disco compromesso il NAS è già pronto a passare al disco di riserva, senza alcun degrado delle prestazioni della macchina né stress per gli altri dischi.

Le nuove funzionalità di QTS 5.1 includono anche Amiz Cloud, che consente una gestione organizzata dei vari sistemi, con una dashboard per vedere sia il loro stato sia gli alert personalizzati.

QNAP

Per quanto riguarda la sicurezza, QNAP ha sviluppato Security Counselor, un’applicazione che racchiude tutte le policy per mettere in sicurezza il NAS. La soluzione si occupa di analizzare nel dettaglio le porte e i protocolli di connessione, fornisce report e consigli per risolvere le vulnerabilità. La soluzione offre anche opzioni di sicurezza avanzate, come il blocco degli account con troppi tentativi errati di login, l’obbligo per gli utenti di usare password più sicure e che devono essere rinnovate periodicamente.

QuTS hero 5.1 è il sistema operativo di livello enterprise di QNAP, che offre diverse funzioni pensate per gestire al meglio le grandi reti aziendali. Tra queste funzioni citiamo la compressione, la compattazione e la decuplicazione dei dati in tempo reale, operazioni che permettono di ridurre l’occupazione dei dischi del NAS. Ancora, il sistema operativo evita la corruzione silenziosa dei dati, riparando in background le informazioni danneggiate con la loro copia di backup.

Per evitare la perdita di dati in caso di interruzione di corrente durante una copia, QuTS Hero 5.1 mette in campo il metodo COW (Copy On Write). Il sistema copia i dati scrivendoli in un nuovo blocco e reindirizza l’indice al nuovo blocco solamente dopo che la scrittura è terminata con successo.

Giuliano-Mores

Giuliano Mores, FAE Manager QNAP

Per aumentare la sicurezza delle architetture RAID, QuTS hero 5.1 offre le configurazioni a tripla parità e a triplo mirror. Con la prima i dati sono accessibili anche con tre dischi guasti su un totale di cinque, inoltre questa configurazione consente di usare fino a 24 dischi nello stesso gruppo, contro i 16 delle varianti RAID tradizionali. La struttura a triplo mirror è estremamente sicura grazie alla ridondanza tripla, però moltiplica per tre l’occupazione di spazio nei dischi.

Infine, con la funzione SnapSync in tempo reale viene garantito un RPO (Recovery Point Objective) minimo e un disaster recovery in tempo reale, senza alcun degrado delle prestazioni del sistema informatico.

Adra NDR per sorvegliare la rete

Adra NDR (Network & Detection Response) è la soluzione di QNAP per l’analisi e il monitoraggio delle minacce all’interno della rete aziendale. Si tratta di uno switch smart edge con funzioni di security a bordo: rilevamento adattativo delle minacce, loro analisi in tempo reale, risposta con isolamento delle macchine infette.

Il dispositivo collega le macchine e analizza in tempo reale – senza impattare sul traffico di rete – ogni singolo pacchetto che passa da ogni singola porta. Quando individua una minaccia, come una scansione a tappeto o un trasferimento massiccio di byte, reagisce in base a poche e semplici regole, che vanno dalla notifica all’operatore IT fino ad arrivare alla messa in quarantena della macchina potenzialmente infetta.

QNAP ADRA

Nelle reti tipiche delle aziende medio piccole (le più vulnerabili e le più aggredite dagli attacchi ransomware), Adra NDR va installato in più esemplari, uno per reparto, in modo che possa analizzare il traffico e isolare la singola macchina che si comporta in modo sospetto. Il dispositivo non sostituisce il firewall, che deve essere sempre presente e attivo, ma idealmente va posizionato il più vicino possibile alle macchine che sono più a rischio di attacco.

Per attirare il cyber criminale, Adra NDR supporta la creazione di esche, vere e proprie trappole che attraggono l’hacker e lo fanno finire in una macchina fittizia che non esiste, da cui non è possibile effettuare alcun movimento laterale. Più trappole si creano, maggiore è la probabilità di ingannare l’hacker e di intercettarlo.

L’hardware di Adra NDR è ibrido: deriva da QNAP Guardian, uno switch edge intelligente, a cui sono aggiunti i componenti di un NAS e un sistema operativo capace di supportare le funzioni di cyber security.

L’offerta di QNAP è articolata in quattro modelli, pensati per sorvegliare quantità differenti di unità. QGD-1600 e QDG-1600P si occupano di 10 – 50 dispositivi, QGD-1602P-C3558-8G è adatto a reti con 30 – 80 device, QGD-1602P-C3758-16G arriva a gestire 60 – 110 macchine.