Massimiliano Galvagna, Country Manager per l’Italia di Vectra AI, traccia per noi gli scenari attuali in ambito cybersecurity e analizza potenziali e sfide del mercato.
Intellera Consulting apre il Centro di competenza sulla cybersecurity a Salerno per creare un’opportunità di inserimento qualificato per i laureati del territorio.
Per avere successo non ci si deve improvvisare MSP. Servono la competenza e la conoscenza adeguate per fornire servizi di qualità e differenziarsi dalla concorrenza.
Un percorso in rapida ascesa quello di Ingecom, il VAD spagnolo festeggia i suoi primi 3 anni in Italia e i molti traguardi conseguiti in ambito security.
Aceti: “Le caratteristiche che si devono avere per essere credibili sono la capacità interna di fornire servizi avanzati e di coprire verticali specifiche, come, per esempio, l’IoT o l’automotive”.
Il manager vanta oltre 25 anni di esperienza nel settore IT e della sicurezza e in Proofpoint sarà responsabile dei team dell’azienda in Italia, Francia e Spagna
il principale gap di competenze riscontrato nei professionisti riguarda le soft skills (54%). Anche politiche di assunzione troppo rigide hanno contribuito alla perdita di professionalità in vari settori.
Gli ambienti di lavoro ibridi richiedono che le aziende implementino soluzioni di threat prevention avanzata, in grado di proteggere velocemente tutti gli asset.
Per proteggere i dati in termini di integrità e riservatezza, la soluzione generale è la crittografia. Tuttavia, pur necessaria, non viene necessariamente attuata in modo corretto.
Quando Attiva Evolution è partita nel 2015, l’80% del fatturato dipendeva dai prodotti hardware il 20% da software e servizi. Oggi è esattamente l’opposto e l’hardware inciderà sempre meno.
Lo scorporo degli asset è un ulteriore passo nella strategia di Group-IB, che mira a costruire la prima azienda di cybersecurity interamente decentralizzata e indipendente.
Il nuovo CEO dovrà delineare le strategie di business e dirigere le attività, rafforzando ulteriormente la mission aziendale che punta a supportare la transizione verso un mondo digitale totalmente affidabile.
Tre nuovi professionisti sono stati assunti per sostenere l’incremento del market-share, della formazione e dell’assistenza tecnica sulla Qualys Cloud Platform.
Il nuovo CTO lavorerà in allineamento con il resto del team di prima linea composto da Morena Maestroni (Vendor Alliance & Marketing Director), Katia Serpelloni (Sales Director) e Tiziana Cossu (CFO).
HiSolution prevede lo sviluppo di diversi progetti volti sia ad incrementare il livello di competenza di rete sia al perfezionamento nella customer-care e nella relazione con il cliente.
Già Country Manager di F5 Networks per Italia e Malta, Maurizio Desiderio vanta un’esperienza nel settore tech di più di 20 anni in Italia, oltre a 11 trascorsi all’estero.