Cyber security: Kaspersky rinnova l’impegno verso l’Italia

Dopo un periodo decisamente complesso, Kasperky torna a ribadire l'impegno verso il mercato italiano e che la cyber security delle imprese rimane una priorità.

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Nel 2022, l’azienda di cyber security Kaspersky ha affrontato una sfida significativa con la perdita di circa il 50% dei clienti negli Stati Uniti e in Europa. “Nonostante questa situazione incerta ci siamo impegnati a non arrenderci – ha affermato Eugene Kaspersky, presidente e amministratore delegato dell’azienda –.

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La nostra determinazione a far progredire l’azienda si è basata sul mantenimento del nostro impegno nello sviluppo delle migliori tecnologie e dei migliori prodotti. Riconosciamo che la nostra forza risiede nelle nostre tecnologie e nella conoscenza approfondita del settore, che costituiscono la nostra proprietà intellettuale più preziosa”.

Siamo sempre stati qui, e continueremo a esserci

L’azienda ha tracciato anche il proprio cammino sul mercato italiano. “Nonostante le sfide incontrate, compresa la pandemia che ha rallentato le attività per due anni, siamo qui oggi con rinnovata energia e determinazione per ribadire il nostro impegno verso il mercato italiano – ha affermato Cesare D’Angelo, general manager di Kaspersky Italia –. Durante questi anni abbiamo affrontato situazioni che sono rimaste al di fuori dei riflettori. Tuttavia, oggi siamo qui per tornare con forza, voglia ed entusiasmo. Siamo sempre stati qui, e continueremo a esserci, non abbiamo alcuna intenzione di allontanarci da questo mercato”.

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Nel corso dell’ultimo anno abbiamo arricchito ulteriormente il nostro team con tre nuove persone, completando così la nostra organizzazione in Italia – ha aggiunto D’Angelo –. Il team è composto da esperti dedicati alle vendite B2B, al retail, al marketing, ai servizi pre e post vendita, all’amministrazione e alla ricerca. Abbiamo anche ricercatori italiani di alto livello”.

D’Angelo ha ricordato come Kaspersky sia l’unica azienda del settore ad aver aperto il codice sorgente dei propri prodotti. Un’iniziativa che vuole essere un chiaro segnale dell’impegno verso la trasparenza e la volontà di essere sottoposti a test, verifiche e analisi da parte di terze parti. “Il nostro obiettivo è garantire il massimo livello di affidabilità e sicurezza per i nostri clienti e partner”.

La expertise in cybersecurity di Kaspersky spazia su una vasta gamma di argomenti. Inizialmente focalizzata sulla protezione degli endpoint, l’azienda ha nel tempo esteso il raggio d’azione verso l’Internet of Things e sta attivamente lavorando nell’ambito dell’automotive, delle architetture connesse, dello smart building e dell’intelligence sulle minacce. “Grazie alla nostra provenienza geografica e alla competenza dei nostri ricercatori, siamo leader nel monitoraggio e nella comprensione delle minacce originate in diverse parti del mondo, in particolare da quelle considerate più pericolose”.

La threat intelligence è sempre stata un pilastro fondamentale per Kaspersky, soprattutto negli ultimi anni, diventando uno dei principali focus strategici. “Abbiamo recentemente ricevuto il premio Prodotto dell’Anno 2023 per la nostra soluzione consumerha precisato Dangelo –, che è la base della nostra endpoint protection. Test indipendenti condotti dall’organismo europeo AV-Test ci hanno riconosciuto come l’unica soluzione in grado di bloccare il 100% dei ransomware”.

Un sistema operativo immunitario

L’azienda sta poi sviluppando soluzioni per supportare la direttiva NIS2 e sta lavorando su Kaspersky OS, un sistema operativo che condurrà nell’era dell’immunità cibernetica.

La cyber security rimane una priorità costante – ha sottolineato Eugene Kaspersky –. Con i nostri prodotti e le nostre soluzioni per le imprese dobbiamo affrontare la minaccia persistente di cyber attacchi. Perciò, stiamo sviluppando un approccio più robusto, incluso un sistema operativo immunitario che fornisca una solida base per varie applicazioni, garantendo così la sicurezza by design”.

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Eugene Kaspersky ha enfatizzato il concetto di Cyber Immunity, che modifica il tradizionale approccio alla cyber security in un paradigma che mira a rendere costoso e tecnicamente complesso il successo di un attacco informatico per i criminali. Questo si riflette nel lancio del thin client dotato di sistema operativo Kaspersky e nei dispositivi come telefoni cellulari con sistema operativo Kaspersky Immunity, che promettono sicurezza totale come valore fondante. “Questa visione riflette l’obiettivo dell’azienda di creare un ambiente digitale più sicuro e resistente contro le minacce informatiche emergenti”.

Proteggere i container

Guardando al futuro, Kaspersky ha previsto una crescita significativa nel settore enterprise nel 2023, con numeri che quasi raddoppiano rispetto al 2020. Questa previsione è supportata dall’introduzione di nuovi prodotti, per esempio per la sicurezza dei container, sviluppati appositamente per le esigenze delle imprese con reti distribuite, soprattutto nel settore industriale B2B.

Un esempio positivo ci arriva da altri paesi europei che hanno registrato una crescita del 60% nel settore industriale nel 2022, con centinaia di nuove realtà emerse l’anno scorso. Questo ci fa prevedere un aumento a tre cifre nella cyber security industriale quest’anno, rappresentando un passo significativo verso il nostro successo continuativo”.

La strategia B2B

La nostra strategia B2B – ha spiegato Maura Frusone, Head of B2B Sales, Kaspersky Italia si articola su un vasto portafoglio di soluzioni adattabili alle esigenze specifiche dei clienti, con un’attenzione particolare verso le sfide emergenti nel panorama tecnologico e normativo, strumenti che valorizzano le competenze interne e la struttura organizzativa dei nostri clienti nel campo dell’IT”.

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Kaspersky basa l’intero business sul canale e ciò implica la costruzione di processi abilitanti, con risorse dedicate e territory channel manager che semplificano la complessità operativa. “L’obiettivo – ha evidenziato Frusone – è rendere accessibili le procedure, i processi e le opportunità aziendali, pur mantenendo un’elevata complessità tecnologica che intendiamo semplificare attraverso il nostro team di canale”.

Per supportare efficacemente il processo di vendita, Kaspersky ha di recente riorganizzato il team B2B, integrando professionisti della vendita che supportano sia il canale sia le risorse dirette al mercato. “Questo approccio ci consente di offrire una consulenza più completa, affiancando al team di vendita una squadra estesa di pre e post vendita – ha concluso Frusone –. Inoltre, riconosciamo l’importanza di dedicare risorse specifiche a settori particolari, come per esempio l’intelligence delle minacce per il settore bancario e assicurativo o la tecnologia IoT per la sicurezza urbana o delle aziende manifatturiere che, a fronte di una crescente esposizione digitale, necessitano di una difesa adeguata”.