Sendcloud rileva come i consumatori italiani siano sempre più disposti a pagare per le consegne eCommerce, anche se la spedizione gratuita rimane popolare. L’ultima ricerca della piattaforma Sendcloud, condotta su 1000 consumatori italiani, registra come le spese di consegna elevate costituiscano la ragione principale per cui la maggioranza degli acquirenti online abbandona il proprio carrello. Ma come sia generalmente cresciuta la disponibilità dei consumatori a pagare per ricevere i propri ordini.
Sempre più disponibilità alla consegna a pagamento
Più della metà (54%) dei consumatori italiani prevede un aumento dei costi di spedizione durante il 2023 a causa dell’inflazione. Oltre alla quota da pagare per la consegna che dipenderà in modo proporzionale dal valore dell’ordine. Mentre per un ordine massimo di 15 euro, gli italiani non vogliono superare i 3,5 euro, le spese di consegna per i propri ordini di 50 euro si attestano a 4 euro. Infine per un ordine di 150 euro arrivano addirittura a 5,50 euro.
Le spedizioni gratuite un ostacolo per i rivenditori online
Rob van den Heuvel, CEO e co-fondatore di Sendcloud I consumatori in Italia sono viziati dalle spedizioni gratuite, nonostante questo fosse un ostacolo per molti rivenditori online. Per risparmiare, i consumatori si rivelavamo subito poco fedeli, rivolgendosi immediatamente alla concorrenza.
Ora vediamo un chiaro cambiamento nel comportamento degli acquirenti online. In Europa in generale, ma soprattutto in Italia, i consumatori sono abbastanza disposti a contribuire alle spese di spedizione. Anche se il prezzo può essere un ostacolo. Giganti eCommerce come H&M e Zalando stanno quindi addebitando sempre più spesso le spese di spedizione per i piccoli ordini. Ci aspettiamo che molti rivenditori online seguano il loro esempio.
La spedizione gratuita rimane popolare, ma i consumatori sono sempre più consapevoli
Sebbene la disponibilità a pagare per la spedizione sia in aumento, la spedizione gratuita rimane più popolare che mai. Quattro acquirenti italiani su 5 sono disposti ad aggiungere un prodotto in più al loro ordine in cambio della spedizione gratuita. Inoltre, la gratuità vince sulla velocità. Quasi 9 su 10 preferiscono la gratuità alla consegna veloce. La consegna gratuita risulta vincente anche a fronte di diverse opzioni di spedizione. Ad esempio la possibilità di scegliere quando ricevere un ordine, o a quale corriere affidare il pacco.
eCommerce – Sempre più consumatori scelgono la consegna a pagamento
Se “gratis” rimane una parola d’ordine quando si parla di spedizioni, i consumatori sono sempre più consapevoli degli impatti ecologici legati alla consegna. 3 consumatori su 5 ritengono che le consegne non sostenibili dovrebbero essere più costose. Allo stesso tempo, la maggioranza ritiene che le spese di spedizione dovrebbero essere più economiche se il consumatore è disposto ad aspettare più a lungo.
