Eset: ecco gli exploit di Windows XP e lo stalkerware Android

Eset evidenzierà i risultati delle sue ultime e ancora inedite ricerche nel corso della RSA Conference 2021.

Eset: ecco gli exploit di Windows XP e lo stalkerware Android

Eset metterà in evidenza le sue ultime e ancora inedite ricerche nel corso della RSA Conference 2021 che si svolgerà virtualmente dal 17 al 20 maggio.

I ricercatori della società Jean-Ian Boutin, Zuzana Hromcová e Lukáš Štefanko forniranno un’analisi dettagliata sugli exploit di Windows XP e sullo stalkerware Android.

Entrambe le presentazioni avranno luogo nella giornata di apertura della conferenza il 17 maggio. Lukáš Štefanko affronterà il tema “Sicurezza: The Hidden Cost of Android Stalkerware” dalle 20:20-21:00 (ora italiana). Lo stalkerware viene utilizzato per spiare gli utenti raccogliendo, trasmettendo e memorizzando le loro informazioni personali. Eset Research ha scoperto gravi vulnerabilità nelle app stalkerware Android, e nei relativi server di monitoraggio, che potrebbero avere un grave impatto sugli utenti se sfruttate.

Lo stalkerware mobile è uno spyware popolare venduto legalmente su vari siti web”, spiega Lukáš Štefanko, ricercatore di Eset. “In base ai dati telemetrici di Eset, il numero di rilevamenti di stalkerware nel 2020 è aumentato del 48% rispetto al 2019. Nel mio intervento tratterò più di 80 diverse famiglie di stalkerware Android e mi concentrerò sui problemi di sicurezza e sulle falle della privacy insiti nel loro codice”.

Eset: ecco gli exploit di Windows XP e lo stalkerware Android
Zuzana Hromcova, ricercatrice Eset

Subito dopo Štefanko, Jean-Ian Boutin, e Zuzana Hromcová saliranno sul palco virtuale con “Beyond Living-Off-the-Land: Why XP Exploits Still Matter“, dalle 21:00 alle 21:40 (ora italiana). Living-Off-the-Land si riferisce a una tecnica in cui gli aggressori utilizzano strumenti legittimi e preinstallati per eseguire le loro operazioni dannose. “Questa presentazione introdurrà l’evoluzione di questa tecnica e spiegherà come i codici vulnerabili possono essere sfruttati per sostituire i ben noti e ben mappati codici living-off-the-land“, aggiunge Zuzana Hromcová, ricercatrice di Eset.

“Una DLL vulnerabile di Windows XP può trasformare una risposta a un incidente in un incubo, anche su PC non dotati del sistema XP. Suggeriamo di seguire le nostre guidelines utili a fortificare le vostre difese contro questa tendenza emergente”, conclude Jean-Ian Boutin, Head of Threat Research di Eset.

Ecco l’agenda dell’evento.