
Durante il TeamSystem Be Leader Conference, l’evento dedicato alla crescita e all’innovazione degli studi professionali, presentata la ricerca sul nuovo ruolo del commercialista. Nelle PMI italiane sta cambiando il ruolo del commercialista, che da riferimento per gli adempimenti contabili e fiscali sta evolvendo sempre più in un partner strategico. Capace di accompagnare le imprese nei loro percorsi di investimento, crescita e innovazione.
Il commercialista sarà un partner strategico
È quanto emerge dallo studio realizzato da Kantar per TeamSystem secondo cui il 66% delle PMI chiede al proprio commercialista un ruolo da vero e proprio consulente strategico. Basato su pianificazione, analisi e visione d’insieme e reso sempre più possibile dagli strumenti abilitati dalla trasformazione digitale degli Studi professionali. Le imprese si aspettano di trovare nei propri consulenti figure proattive, in grado di offrire nuovi servizi e una collaborazione continua.
Fiducia e continuità
All’interno di una relazione ancora fondata su fiducia e continuità, quasi otto imprese su dieci (78%) non hanno cambiato il proprio consulente negli ultimi cinque anni. Cresce, infatti, l’esigenza di un confronto più strutturato e di un approccio maggiormente orientato alla crescita. In questo contesto, la fiducia resta un punto fermo: quasi sette imprenditori su dieci (69%) si dichiarano molto soddisfatti del proprio consulente. Riconoscendogli in primo luogo affidabilità, precisione e capacità di ascolto. Ma, con l’aumento della complessità del mercato, aumentano anche le aspettative e al professionista viene chiesto di anticipare bisogni.
Trasformazione digitale e il ruolo del commercialista
Inoltre proporre soluzioni e supportare le scelte strategiche e non più solo di gestire adempimenti. Secondo lo studio, oltre due terzi delle PMI (68%) continuano a incontrare il proprio commercialista di persona. Però sempre più imprese integrano la relazione con strumenti digitali condivisi: piattaforme gestionali, portali di scambio documentale e canali di messaggistica che consentono comunicazioni più rapide e scambi in tempo reale.
Qual è il risultato
Il risultato è una collaborazione quotidiana più fluida, in cui la tecnologia amplifica, rafforza e arricchisce di possibilità – ma mai sostituisce – la relazione di fiducia. Permettendo una consulenza più vicina, proattiva e personalizzata. Grazie al digitale e alle possibilità offerte da strumenti quali l’Intelligenza Artificiale, i commercialisti e i consulenti del lavoro possono oggi offrire nuovi servizi ad alto valore aggiunto.
Gli aspetti finanziari, gestionali e organizzativi
analisi predittive, consulenze strategiche basate sui dati costantemente aggiornati, gestione automatizzata dei processi e reportistica avanzata. Un’evoluzione che va incontro a un’esigenza reale delle imprese. Aziende sempre più interessate a ricevere un supporto continuativo e integrato anche su aspetti finanziari, gestionali e organizzativi.
Il ruolo del Gruppo TeamSystem
Giuseppe Busacca, General Manager BU Professional Solutions del Gruppo TeamSystem
Lo studio di Kantar conferma l’evoluzione in corso: le imprese chiedono ai propri commercialisti e consulenti del lavoro di essere veri e propri partner di crescita. L’Intelligenza Artificiale e, più in generale, gli strumenti digitali abilitano questa trasformazione, rendendo il rapporto più collaborativo e favorendo la nascita di nuovi servizi consulenziali basati sui dati.In questo contesto eventi come la Be Leader Conference diventano un’occasione fondamentale per confrontarsi sulle nuove sfide del settore. Condividendo esperienze e best practice, e rafforzare ulteriormente il ruolo del professionista come punto di riferimento strategico per la crescita delle imprese.