Digitalizzazione e lavoro ibrido, intervista a Simone Ardemagni di FAR Networks

FAR Networks nasce come system integrator specializzato nell’infrastruttura di rete, con un’anima rivolta alla parte applicativa e di processo.

lavoro ibrido

Simone Ardemagni, Territory Account Manager di FAR Networks, mette a fuoco gli aspetti cruciali che le imprese dovrebbero valutare per agevolare digitalizzazione e lavoro ibrido.

– La digitalizzazione e l’hybrid work stanno cambiando radicalmente il modo di lavorare delle imprese. Quali osservatori privilegiati, quali considerazioni potete fare in merito al mercato?

La trasformazione digitale delle imprese e l’introduzione di nuove modalità di lavoro, come il lavoro da remoto o l’hybrid work, hanno alzato molto l’attenzione sull’esperienza lavorativa dell’utente. Oggi l’hybrid work è contrattualizzato in molte grandi aziende e c’è consapevolezza dei vantaggi che può portare in termini di efficienza e produttività, oltre che di talent attraction e retention. Dal nostro punto di vista, che è quello del mercato enterprise, possiamo dire che le grandi aziende stanno affrontando bene questo tema e le strategie di organizzazione del lavoro mettono al centro la persona. Diversamente, nel segmento delle piccole-medie aziende l’hybrid work è ancora un argomento non chiaro, poco presente e gestito in modo non strutturato.

FAR Networks ha sempre lavorato concentrando i propri sforzi verso la semplificazione dell’employee experience, soprattutto attraverso lo sviluppo di una piattaforma, farBooking, creata appositamente per affrontare le complessità del lavoro ibrido, con l’obiettivo di ottimizzare l’organizzazione delle attività quotidiane sia in ambito aziendale che in qualsiasi altro contesto in cui si trovi l’utente.
Ancora prima delle soluzioni tecnologiche però serve un cambiamento culturale che permetta alle aziende di stare al passo con questo profondo cambiamento delle modalità lavorative che è destinato a rimanere.

workspace hybrid work

Le aziende devono iniziare a riprogettare la propria Employee experience integrando nuovi strumenti di lavoro creati appositamente per rendere questa transizione agevole sia da un punto di vista organizzativo che di spazi.
Molti dei progetti che seguiamo hanno come protagoniste grandi aziende che hanno rivisto i propri uffici riducendo il numero di postazioni, per dare spazio ad ampie aree di collaboration e di networking tra colleghi o clienti. L’obiettivo è promuovere un approccio consapevole e organizzato all’utilizzo degli uffici, consentendo alle persone di prenotare facilmente e gestire con immediatezza gli spazi necessari, che si tratti di postazioni, sale riunioni, parcheggi o altre risorse.

– In uno scenario tecnologico sempre più mutevole, alcune aziende faticano a tenere il passo e a realizzare una vera “trasformazione digitale”. Come Far Networks supporta clienti e potenziali clienti nel portare a termine questa evoluzione?

“Employee experience” per noi significa accompagnare le aziende in un processo che le renda più efficienti, produttive e in grado di gestire meglio le persone. Oggi si parla molto di talent retention, di come mettere a proprio agio le persone per poterle trattenere in azienda. Se le aziende non gestiscono in modo corretto questi temi, fornendo un’esperienza lavorativa omogenea da remoto, a casa o in ufficio, rischiano di incorrere in problemi organizzativi Questo tema lo ritroviamo anche in FAR Networks, infatti durante i colloqui di lavoro spesso i giovani valutano come molto importante la possibilità di svolgere attività in modalità smart working. La mancanza di preparazione su questo fronte potrebbe tradursi nella perdita di talenti.

– Quali sono le soluzioni proponete ai vostri clienti? Quali sono le peculiarità distintive?

In tema di Modern Work abbiamo diverse soluzioni che insieme garantiscono modalità di lavoro ottimizzate, organizzate e integrate.
Prima tra tutte, la nostra piattaforma di gestione dello smart working, farBooking, che permette la pianificazione delle giornate lavorative da remoto e in ufficio condividendo le informazioni con il resto della struttura aumentando produttività ed efficienza. Inoltre, agevola la gestione delle risorse aziendali (Room, Desk, Car, Locker…) permettendo di ottimizzare l’uso delle risorse stesse e di organizzare al meglio le giornate lavorative.

hybrid working

Completamente integrata con Microsoft 365 (utilizzabile direttamente da Microsoft Teams) e con i principali sistemi di HR, la piattaforma fornisce anche strumenti di monitoring e analytics per consentire al management, ai responsabili delle risorse umane, ai responsabili IT e ai facility manager di prendere decisioni informate. Dal pannello di amministrazione è possibile consultare le dashboard, verificare uso e stato delle risorse, dare permission alle persone e alle risorse, il tutto in maniera funzionale in base alle esigenze.

Altro aspetto fondamentale quando si parla di Modern Work è la gestione delle informazioni aziendali che devono essere accessibili in modo sicuro da ogni luogo e organizzate secondo processi aziendali specifici, ecco perché la progettazione e realizzazione di una intranet è fondamentale in un processo di digital transformation.
Ci contraddistinguiamo come partner di valore, offrendo alle aziende una soluzione unica che comprende tutti gli aspetti del lavoro moderno, sfruttando le nostre competenze di integrazione, personalizzazione e assistenza.

– Il lavoro ibrido impone un cambiamento strutturale. Se affrontata con troppa leggerezza, la trasformazione in atto rischia di diventare un rischio, anziché una opportunità. Come procedere?

La system integration parte proprio dal presupposto di studiare una strategia adeguata per rendere le aziende moderne e aumentare la loro produttività.
In FAR Networks abbiamo tutte le componenti necessarie in termini di expertise per essere al fianco di tutte quelle aziende che affrontano il cambiamento con consapevolezza, ma anche di quelle realtà che non hanno ancora un piano definito. La nostra forza risiede nel cercare la soluzione che meglio sposa i loro tempi.
Al di là della nostra capacità di integrare tecnologie, affianchiamo il cliente a livello consulenziale per illustrare il percorso che l’azienda può compiere.
La nostra esperienza su tantissimi progetti ci ha permesso di maturare una vasta competenza, utile per riuscire a trovare il percorso migliore per ogni realtà.

– Non esiste produttività senza sicurezza. Cosa fa Far Networks per migliorare la security degli ambienti di lavoro a tutela dei dipendenti, degli asset e dei dati?

FAR Networks nasce come system integrator specializzato nell’infrastruttura di rete, con un’anima rivolta alla parte applicativa e di processo. Abbiamo sempre avuto un occhio di riguardo per la sicurezza perché crediamo che non possano esserci organizzazioni moderne senza una sicurezza avanzata.
Oggi non si parla solo di hybrid lavorativo ma anche di hybrid dei dati, che in parte stanno nei data center interni e in parte nel cloud. Ci affidiamo a cloud che garantiscano un livello di sicurezza quasi totale e abbiamo un team dedicato alla parte di cybersecurity.

– Qual è il vostro rapporto con i partner e il canale? Come siete organizzati?

Siamo integratori di sistemi, software e hardware, quindi lavorare con i partner è nel nostro DNA.
Oggi è davvero importante avere la capacità di integrare soluzioni ed è quindi fondamentale avere capacità di “dialogo” con altri attori tecnologici già presenti presso i clienti.
Nel realizzare la nostra piattaforma farBooking abbiamo lavorato in questa direzione, realizzando un prodotto che si integra e dialoga già con soluzioni di HR, di controllo accessi in azienda e di building management. Nei grandi progetti, uno dei punti vincenti è la capacità di integrarsi con questo tipo di piattaforme. La nostra soluzione riesce ad interagire in modo semplice con tantissime altre piattaforme.