Digital Employee Experience, intervista a Alamo Pizzini

Produttività e sicurezza sono fondamentali negli ambienti di lavoro: Nexthink si impegna a migliorare entrambi gli aspetti per proteggere dipendenti, beni e dati.

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Con Alamo Pizzini, Senior Solution Lead Italia di Nexthink, parliamo di lavoro agile, mettendo a fuoco le esigenze dei dipendenti e la Digital Employee Experience.

– Smart working e lavoro “agile” sembra domineranno il futuro del lavoro. Qual è il vostro punto di vista rispetto a questa affermazione? Quali previsioni potete fare?

Lo smart working e il lavoro “agile” stanno effettivamente plasmando il futuro del lavoro, riflettendo la continua necessità di flessibilità, efficienza e adattabilità nei workplace moderni.
In Nexthink prevediamo che queste tendenze continueranno ad evolversi man mano che le organizzazioni daranno sempre più priorità alla digital transformation. Il continuo spostamento verso modelli di lavoro ibridi, in cui i dipendenti passano senza problemi da ambienti remoti a uffici, rende sempre più importanti le tecnologie che migliorano la collaborazione, la produttività e le digital experience. C’è quindi da scommettere che le organizzazioni che avranno implementato una strategia incentrata sui dipendenti saranno un passo avanti, grazie ad ambienti di lavoro agili, resilienti e pronti per il futuro.

– Nelle imprese è in atto un processo di profondo rinnovamento tecnologico, quali piattaforme e servizi offrite per ottimizzare processi e operatività quotidiana?

La nostra piattaforma Nexthink Infinity consente alle organizzazioni di ottimizzare gli ambienti digitali. Fornisce visibilità in tempo reale sull’experience dei dipendenti, associando insight tecnici con l’analisi del sentiment per identificare e risolvere in modo proattivo i problemi IT. Nexthink utilizza l’intelligenza artificiale e le capacità di machine learning integrate per informare i reparti IT automaticamente e in tempo reale sui malfunzionamenti, risolvere i problemi e suggerire le azioni appropriate.
Consente quindi ai team IT di ottimizzare gli asset, siano essi software o hardware, al fine di migliorare l’esperienza e la produttività complessiva dei dipendenti.

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Rilevando le licenze software inutilizzate, rimuovendo automaticamente i software dai dispositivi che non ne fanno uso attivo o semplicemente contattando gli utenti per verificare e confermare che non hanno bisogno di accedere a un’applicazione specifica, il reparto IT può facilmente riprendere il controllo del proprio portfolio software, con significativi abbattimenti dei costi per l’organizzazione.
La nostra piattaforma consente inoltre ai team IT di gestire il ciclo di vita dei dispositivi aziendali, per capire quali sono i device da sostituire, da rigenerare o da conservare.
Grazie a insight azionabili e automatismi intelligenti, Nexthink consente di scoprire opportunità di risparmio e di ottimizzare il digital workplace per un’efficienza sostenibile.

– Lavoro ibrido e Digital Employee Experience, come migliorare l’esperienza dei dipendenti?

Il lavoro ibrido e la Digital Employee Experience sono concetti interconnessi che svolgono un ruolo cruciale nel migliorare l’esperienza complessiva dei dipendenti.
Nexthink mira a creare un’esperienza digitale di eccellenza per i dipendenti, indipendentemente da dove operano o dall’ambiente di lavoro. La nostra piattaforma di DEX management fornisce alle organizzazioni l’observability necessaria ad ottimizzare le digital experience in tempo reale. Inoltre, la nostra capacità unica di ingaggiare i dipendenti attraverso campagne iper-targettizzate consente ai team IT di notificare tempestivamente comunicazioni urgenti, risolvere i problemi in modo collaborativo e comprendere l’experience dei dipendenti mentre utilizzano i servizi digitali, pur rimanendo agnostici rispetto alla loro posizione geografica.

Fornendo all’IT una visibilità completa sulle prestazioni complessive, una risoluzione proattiva dei problemi e un’assistenza più efficace, Nexthink supporta le aziende a migliorare la produttività, la collaborazione, la soddisfazione e il coinvolgimento dei dipendenti, anche in contesti lavorativi ibridi.
Inoltre, le capacità della nostra piattaforma si estendono all’identificazione e alla risoluzione dei problemi IT prima che abbiano un impatto sui dipendenti, che non se ne accorgeranno nemmeno, garantendo un’esperienza di lavoro fluida ed efficiente, indipendentemente dalla loro ubicazione.

– I flussi di lavoro rappresentano da sempre un collo di bottiglia nel workflow aziendale: la tecnologia deve essere accompagnata da un cambio di passo culturale che permea tutta l’impresa grazie ad azioni mirate di change management. Qual è il vostro punto di vista? Come fare?

Una trasformazione tecnologica di successo non richiede solo l’adozione di nuove piattaforme e servizi, ma anche la promozione di un cambiamento culturale all’interno dell’organizzazione.
Noi di Nexthink crediamo che una gestione efficace del cambiamento sia essenziale per garantire che i dipendenti abbraccino le nuove tecnologie, i nuovi flussi di lavoro e i nuovi modi di lavorare. Siamo a favore di un approccio people-centric alla gestione del cambiamento, che consenta al reparto IT di disporre di informazioni chiave in tempo reale, tra cui metriche quali disponibilità, performance, sicurezza, compatibilità e adozione, il tutto visto attraverso la dimensione dell’employee experience.

A tal fine, offriamo una piattaforma completa, incentrata sui dipendenti e alimentata da metriche fondamentali, che garantisce l’esecuzione soddisfacente di qualsiasi progetto, dal suo inizio alla sua realizzazione. Si tratta di una soluzione unificata e su misura per valutare, pianificare, implementare e sostenere le iniziative di digital transformation. Questo risultato è orchestrato attraverso una combinazione unica di visibilità a livello aziendale, automazione mirata e coinvolgimento attivo dei dipendenti. Sfruttando le capacità di Nexthink, le organizzazioni possono navigare tra le complessità dell’evoluzione tecnologica dando priorità all’esperienza dei dipendenti e raggiungendo così i propri obiettivi di business.

– Non esiste produttività senza sicurezza. Cosa fate per migliorare la security degli ambienti di lavoro a tutela dei dipendenti, degli asset e dei dati?

Produttività e sicurezza sono elementi fondamentali negli ambienti di lavoro digitali di oggi e Nexthink si impegna a migliorare entrambi gli aspetti per proteggere dipendenti, beni e dati. La nostra piattaforma offre funzionalità di sicurezza, tra cui il monitoraggio in tempo reale della conformità dei dispositivi per rilevare, tra l’altro, qualsiasi dispersione di versioni che potrebbe portare a violazioni della sicurezza con funzionalità di remediation automatiche, recupero di dati e azioni remote per diagnosticare le cause e intervenire istantaneamente sui dispositivi dei dipendenti su larga scala, e un canale per l’engagement dei dipendenti iper-targettizzato che li supporta nell’adozione e nella conoscenza, oltre a consentire il self-help.

Diamo poi priorità alla privacy dei dati e alla conformità alle normative, consentendo alle organizzazioni di ridurre efficacemente i rischi per la sicurezza.
Adottando un approccio proattivo alla sicurezza e affrontando la vulnerabilità dei dispositivi, Nexthink aiuta le organizzazioni a rispondere tempestivamente alle minacce, a salvaguardare gli asset critici e a garantire un ambiente di lavoro sicuro per i dipendenti. Le nostre soluzioni consentono alle organizzazioni di salvaguardare la produttività mitigando i rischi per la sicurezza, contribuendo alla resilienza aziendale e al successo nell’era digitale.