Cybersecurity, Netskope acquisisce WootCloud ed estende lo Zero Trust all’IoT aziendale

L'intelligenza basata sul contesto aiuterà le aziende a identificare, valutare e porre rimedio alle minacce di cybersecurity provenienti dai dispositivi IoT.

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Grazie all’acquisizione di WootCloud, Netskope potrà avvalersi della tecnologia della HyperContext Security Platform che fornisce visibilità end-to-end, contesto e threat remediation per i dispositivi gestiti e non gestiti. In questo modo potrà estendere la sua capacità SSE e Zero Trust per proteggere i dispositivi IoT aziendali su vasta scala.

La tecnologia WootCloud consentirà ai clienti Netskope di gestire policy di cybersecurity incentrate sia sull’utente sia sul dispositivo, con l’applicazione dei principi Zero Trust per governare l’accesso e le interazioni con i dati critici. Come osservato da Gartner, entro il 2026 il 50% delle organizzazioni darà priorità alle funzionalità avanzate di sicurezza dei dati per l’ispezione dei dati at rest e in motion come criterio di selezione per una architettura SSE, rispetto al 15% del 2021.

Un elevato livello di visibilità

Fondata nel 2016 a San Jose, in California, WootCloud offre funzioni di rilevamento, classificazione e controllo dei dispositivi, per aiutare i clienti a ottenere un elevato livello di visibilità e contesto su tutti i dispositivi presenti nelle loro reti (sia gestiti sia non gestiti) e a fornire una misura di valutazione del rischio e delle minacce di cybersecurity per i dispositivi, che può essere utilizzata all’interno di una più ampia strategia di sicurezza IoT. La piattaforma cloud-based di WootCloud è in grado di acquisire miliardi di misurazioni al giorno sulle caratteristiche dei dispositivi: questa telemetria viene ulteriormente analizzata con modelli AI/ML proprietari per la classificazione dei dispositivi, la valutazione del rischio e il rilevamento delle minacce.

I principali casi d’uso di WootCloud

  • classificazione e visibilità dei dispositivi per rilevare dispositivi gestiti e non gestiti;
  • classificazione e fornitura di informazioni contestuali e dettagli che consentano di costruire un inventario degli asset;
  • rischio dei dispositivi, accertato dinamicamente dal monitoraggio continuo in tempo reale per rilevare comportamenti malevoli e condividere gli attributi dei dispositivi con gli strumenti di operazione della sicurezza per le azioni di rimedio;
  • controllo e segmentazione degli accessi per offrire un raggruppamento dinamico degli asset, automatizzare la segmentazione della rete e facilitare diverse azioni utilizzando il Network Access Control (NAC), firewall, access point e altre tecnologie;
  • gestione degli asset di cybersecurity per garantire la conformità alle policy aziendali e ottenere informazioni sull’utilizzo delle licenze, contribuendo all’ottimizzazione dell’intero ambiente IT.

Sanjay Beri, CEO e co-fondatore di Netskope
Per garantire la sicurezza di un ambiente di lavoro ibrido serve stabilire un approccio Zero Trust adattivo attraverso utenti, dispositivi, reti, applicazioni e dati aumentando la confidenza nell’applicazione delle policy ovunque. L’innovativa tecnologia di WootCloud estenderà ulteriormente le capacità SSE e Zero Trust, dove Netskope è leader di settore, garantendo che i dati critici siano protetti dalla rete, al cloud, fino ai dispositivi IoT aziendali.

Amit Srivastav, CEO di WootCloud
Netskope è un
leader indiscusso dell’approccio Security Service Edge e Zero Trust e ha perfettamente senso combinare ed estendere le nostre capacità collettive per proteggere i dispositivi IoT aziendali su vasta scala. Siamo molto orgogliosi di ciò che abbiamo raggiunto con WootCloud e siamo entusiasti di unirci a Netskope in questa nuova fase del nostro percorso di crescita.