Le parole per dirlo: un nuovo mondo tutto da costruire

Smart working, benefici per i dipendenti, una grammatica per un nuovo mondo. Ecco le novità di novembre 2021 a cura di Filippo Poletti.

Le parole per dirlo: un nuovo mondo tutto da costruire

La grammatica del nuovo mondo in formato libro di Filippo Poletti, L’Oréal Italia per i dipendenti in difficoltà, il risparmio dello smart working, new normal con Huware e addio orario 9-18.

Ecco i contenuti più visualizzati del mese di novembre 2021 su LinkedIn con gli hashtag #RASSEGNALAVOROIT e #GRAMMATICANUOVOMONDO.

La grammatica del nuovo mondo

Le parole per dirlo: un nuovo mondo tutto da costruire
Filippo Poletti

Quali sono le parole del nuovo mondo? Quali sono le parole da usare per vincere la paura e tornare a unire le forze anche sul lavoro? Ne parla la “Grammatica del nuovo mondo”, libro edito da Lupetti: 50 parole per capire la rivoluzione universale innescata dalla pandemia.

L’Oréal per i dipendenti in difficoltà

Prendersi cura dei genitori in difficoltà: part-time di 6 ore su richiesta (per un massimo di 3 anni) e orario flessibile per i dipendenti con familiari anziani sopra i 75 anni. È il nuovo integrativo di L’Oréal Italia, dov’è previsto anche l’aumento del premio a 3.200 euro lordi annui. Obiettivo favorire la conciliazione, spiega Massimo Re, direttore HR e ripreso da Cristina Casadei sul Sole 24 Ore, tra esigenze personali e lavoro. Ben venga il giusto equilibrio.

Smart working, che risparmio

Ecco il risparmio ottenuto con 2,5 giorni alla settimana di smart working: 1.450 euro per chi usa l’automobile per andare in ufficio e 123 ore in meno di spostamenti all’anno. A calcolarlo è una ricerca curata dall’Osservatorio Smart Working del MIP Politecnico di Milano, ripresa da Roberto Zarriello su Repubblica: per non dire delle minori emissioni per 1,8 milioni di tonnellate di Co2, pari all’anidride carbonica che potrebbero assorbire 51 milioni di alberi. Ben venga il lavoro agile: 4,5 milioni di lavoratori in Italia, questa è la previsione, nel dopo emergenza.

New normal con Huware

New normal: far lavorare i collaboratori in un casale delle Marche a bordo piscina, tra gli ulivi, davanti al camino. È il progetto di vita e lavoro di Huware, azienda milanese che si occupa di promuovere la trasformazione digitale: “Tanti nostri dipendenti, con il covid, hanno deciso di tornare nei paesi di provenienza. Per questo, io per metà marchigiano, dei colli maceratesi”, spiega il cofondatore Andrea Servili ad Alessandra Pierini su Cronachemaceratesi, “abbiamo preso un casale a Gualdo nella terra delle armonie. In Huware c’è la possibilità di fare full remote e chi vuole può lavorare nella sede di Milano oppure in campagna”.

Addio orario 9-18

Il vecchio format rigido delle 9-18 va messo da parte. Occorre ripensare l’ufficio come un posto per socializzare, collaborare e innovare”. Lo dice Barbara Cominelli, CEO di JLL Italia. “Pensiamo all’ufficio – dice la manager a Dario Di Vico sul Corriere – come a un luogo rigenerativo di relazioni ed energie”. Lavoro a casa, dunque, ma brainstorming, creazione e socializzazione fatta in presenza, in ufficio. Giusto compromesso.

a cura di Filippo Poletti, Top voice di LinkedIn, pubblica tutti i giorni su LinkedIn alle ore 8 la “Rassegna del cambiamento sul mondo del lavoro”, cura ogni giovedì il talk “New Normal Live” e dirige il portale Rassegnalavoro