Esprinet: la trimestrale 2021 sorride al distributore

Ricavi in aumento del 28% per Esprinet nel primo trimestre del 2021 grazie ad acquisizioni e crescita organica.

Esprinet: la trimestrale 2021 sorride al distributore

Nel primo trimestre 2021 Esprinet registra Ricavi pari a 1.166 milioni di euro, +28% rispetto a 913,8 milioni di euro nel Q1 20. A tale risultato hanno concorso sia la crescita organica (+23%) sia il contributo di 42,8 milioni di euro derivante dalle attività del Gruppo GTI acquisito in Spagna nel Q4 2020 e di Dacom e idMAINT in Italia, acquisite all’inizio del Q1 2021.

Il Consiglio di Amministrazione della società ha approvato il Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2021. Il Margine Commerciale Lordo, pari a 56,1 milioni di euro, evidenzia un aumento del 33% rispetto al Q1 20 (42,3 milioni di euro) per effetto sia dei maggiori ricavi sia del miglioramento del margine percentuale che si attesta al 4,81% (contro 4,63% del Q1 20), nonostante il peso delle vendite di pc e smartphone sia ulteriormente salito.

L’EBITDA Adjusted, che coincide con l’EBITDA non essendo stati rilevati costi di natura non ricorrente, è pari a 20,3 milioni di euro, segnando un +70% rispetto a 11,9 milioni di euro nel Q1 20, per effetto anche della minore incidenza dei costi. Escludendo l’apporto positivo di 2,1 milioni di euro derivante dalle acquisizioni sopra citate, il dato si attesta a 18,2 milioni di euro (+52% rispetto al Q1 20). L’incidenza sui ricavi sale all’1,74% rispetto all’1,31% del Q1 20. L’EBIT è pari a 16,5 milioni di euro, in significativa crescita (+98%) rispetto a 8,3 milioni di euro nel Q1 20. L’incidenza sui ricavi risulta cresciuta all’1,42% rispetto allo 0,91% del Q1 20.Esprinet: la trimestrale 2021 sorride al distributore

L’Utile ante imposte, pari a 14,1 milioni di euro, risulta in forte incremento rispetto a 5,9 milioni di euro nel Q1 20. L’Utile Netto, in crescita del 159%, è pari a 10,2 milioni di euro (3,9 milioni di euro nel Q1 20).

Anche sulla base dei risultati raggiunti nei primi tre mesi del 2021 in termini di redditività e di quote di mercato consolidate, il Gruppo Esprinet guarda con positività all’anno in corso. Il primo semestre 2021 dovrebbe confermare un confronto favorevole con lo scorso anno; il secondo semestre invece apre a molteplici scenari, permanendo un quadro di incertezza legato alla pandemia.

Se da un lato la domanda di prodotti consumer potrebbe subire un rallentamento perché parzialmente sostituita dall’acquisto di beni e servizi ancora compromessi dalle restrizioni che verranno gradualmente rimosse, dall’altro la domanda di prodotti legati al rafforzamento delle infrastrutture digitali, potrebbe accelerare anche perché sostenuta dai piani nazionali di investimento all’interno del programma Next Generation EU.

Esprinet: la trimestrale 2021 sorride al distributore
Alessandro Cattani, Amministratore Delegato di Esprinet

Nella direzione di supportare clienti e fornitori nella trasformazione digitale, saranno ulteriormente sviluppate le linee strategiche del Gruppo soprattutto in ambito Consumption model (Cloud, DaaS e MPS) e Outsourcing di servizi logistici e digitali (Digital Servitization).

“Chiudiamo il primo trimestre del 2021 con tutti gli indicatori economico-finanziari in forte crescita, registrando un’ulteriore accelerazione nella ROCE driven strategy che da due anni guida le nostre scelte. La redditività segna crescite a doppia cifra con un’incidenza dell’EBITDA Adjusted sui ricavi in aumento del 33% rispetto all’anno precedente. L’impegno nel migliorare gli indici di customer satisfaction, per garantire a clienti e fornitori un servizio di eccellenza soprattutto col perdurare delle difficoltà legate alla pandemia, sta premiando con margini in miglioramento su tutte le linee di business. Il primo trimestre ha anche visto un contributo di 2,1 milioni di euro in termini di EBITDA Adjusted derivante dalle acquisizioni di GTI Software Y Networking S.A. in Spagna e di Dacom S.p.A. e idMAINT S.r.l. in Italia. Grande spinta alla redditività è arrivata anche dalle vendite delle altre linee di business alto marginanti appartenenti al segmento Advanced Solutions, nonostante un mercato ancora in difficoltà a causa della minore propensione delle aziende agli investimenti in infrastrutture. Forti delle quote di mercato ulteriormente consolidate in tutti i segmenti di prodotto e di clientela nei paesi del sud Europa in cui operiamo, guardiamo con positività all’anno in corso, pur non dimenticando il quadro di persistente incertezza legato alla pandemia. Il primo semestre 2021 dovrebbe confermare un confronto favorevole con lo scorso anno; il secondo semestre invece apre a molteplici scenari in relazione soprattutto alla dinamica della domanda consumer e alla auspicata ripresa della domanda corporate. Con queste premesse, la nostra guidance per l’esercizio 2021 prevede ricavi superiori a 5,0 miliardi di euro e un EBITDA Adjusted superiore a 80 milioni di euro”, commenta Alessandro Cattani, Amministratore Delegato di Esprinet.