Privacy per l’Edge Computing: Italtel è partner di AI@EDGE

Italtel contribuirà alla definizione, sviluppo e integrazione della piattaforma di automazione della rete.

IDC definisce e analizza l'impresa intelligente

Italtel è uno dei partner di AI@EDGE, il progetto europeo di ricerca nel contesto di Horizon2020 per lo sviluppo di una piattaforma di Intelligenza Artificiale sicura e attenta ai temi della privacy per l’Edge Computing con un orizzonte temporale che va oltre il 5G.

Il progetto, partito a gennaio del 2021, e della durata di tre anni, coinvolge 19 soggetti tra industrie, università e istituti di ricerca di 8 diversi paesi.

I sistemi di intelligenza artificiale sono considerati l’elemento chiave della quarta rivoluzione industriale e la Commissione Europea ha sottolineato più volte come le reti ad alte prestazioni, intelligenti e sicure siano fondamentali per lo sviluppo e l’evoluzione del Next Generation Internet.

Questo obiettivo è stato confermato dall’associazione 5G-PPP, l’iniziativa congiunta tra la Commissione Europea e l’industria ICT europea che ha messo al centro delle proprie priorità reti e servizi intelligenti, ritenuti essenziali per la trasformazione digitale di tutti i settori economici e sociali, in particolare per l’abilitazione dei cittadini europei a una cittadinanza digitale sicura.

AI@EDGE si propone, tra i diversi obiettivi, di portare applicazioni di Intelligenza Artificiale e di Machine Learning al bordo della rete, per sfruttare in modo efficiente le capacità di elaborazione e comunicazione dell’Edge computing, oltre che di integrare in modo nuovo le tecnologie del Cloud computing e del 5G attraverso un layer di AI/ML riutilizzabile, sicuro e rispettoso della privacy dei cittadini.Privacy per l’Edge Computing: Italtel è partner di AI@EDGE

Il progetto fornisce una piattaforma di automazione della rete che possa essere utilizzata per sviluppare e distribuire applicazioni “cloud-native” abilitate all’intelligenza artificiale.

Inoltre, punta a promuovere la visione di una nuova generazione di applicazioni che si possono ottenere attraverso il concatenamento di Funzioni di Intelligenza Artificiale (AIF), così come a progettare e validare la gestione sia della rete che dei servizi (inclusa l’orchestrazione delle AIF) in una visione integrata.

Le soluzioni sviluppate nel progetto saranno dimostrate attraverso l’implementazione di quattro casi d’uso che fungeranno da framework di convalida.

La società che da poco è entrata nel gruppo Psc guida e coordina le attività relative all’analisi e alla definizione dei requisiti dei casi d’uso, nonché quelle relative alla loro integrazione, validazione e benchmarking.

Inoltre, la società contribuirà alla definizione, sviluppo e integrazione della piattaforma di automazione della rete, concentrandosi sull’implementazione di tecniche di accelerazione hardware volte ad aumentare l’efficienza delle risorse durante l’esecuzione di applicazioni AI/ML in ambiente edge.

I 19 partner del progetto sono: Fondazione Bruno Kessler, Centro Ricerche FIAT, Politecnico di Milano, Athonet, Telecom Italia, Italtel (Italia); Research Institute of Sweden, Ericsson AB, University of Lund (Svezia); Athos Spain, Fundacio Privada I2CAT, AeroTools UAV S.L. (Spagna); Deutsches Forschungszentrum fur Kunstliche Intelligenz Gmbh, Safran Passenger Innovations (Germania); Conservatoire National des Arts et Metiers, Institut National de Recherche en Informatique et Automatique (Francia); Institute of Communication and Computer Systems (Grecia); Eight Bells (Cipro); Software Radio Systems (Irlanda).