MPS Monitor: fatturato in crescita a suon di partnership e cloud

MPS Monitor 2.0 è una piattaforma di monitoraggio e gestione da remoto dei parchi stampanti e multifunzione basata sul cloud in modalità SaaS.

MPS Monitor 2.0 monitora gli scanner di Kodak Alaris

MPS Monitor ha registrato una crescita di fatturato 2020 del 40% rispetto all’anno precedente.

L’azienda che sviluppa e distribuisce la piattaforma per il monitoraggio e la gestione da remoto di stampanti e multifunzione, nonostante la pandemia globale, la combinazione di una soluzione progettata in modo nativo per il cloud e di partnership con diversi attori del comparto tecnologico, tra cui HP, Microsoft e Okta, ha consentito all’azienda italiana di soddisfare le esigenze di stampa in rapida evoluzione di dealer e fornitori di di servizi di stampa gestita (Managed Print Services – MPS).

Nata da una visione pionieristica circa il modo migliore di aiutare i dealer e i fornitori di MPS a gestire i processi di stampa, MPS Monitor 2.0 è una piattaforma di monitoraggio e gestione da remoto dei parchi stampanti e multifunzione basata sul cloud in modalità SaaS (Software-as-a-Service).

MPS Monitor 2.0 aiuta i dealer e i fornitori di MPS a migliorare i livelli di servizio e a ridurre i costi, e al contempo consente di ottimizzare le operazioni dei Dealer e di accrescere i margini complessivi legati al servizio.

MPS Monitor: fatturato in crescita a suon di partnership e cloud
Nicola De Blasi, CEO di MPS Monitor

Il fatto di essere basata su cloud ha dato alla piattaforma MPS Monitor la scalabilità e la flessibilità necessarie per rispondere in modo semplice e rapido alle trasformazioni imposte alle aziende dalla pandemia globale, come il passaggio al nuovo modello di lavoro ibrido, che ha cambiato il modo e il luogo in cui avvengono le stampe, come vengono gestite e come vengono contabilizzate e attribuite le relative spese.

La crescita di MPS Monitor durante questo anno impegnativo e dirompente sul fronte economico dimostra la sua capacità di sostenere queste sfide con successo.

Un’ulteriore indicazione della capacità della società di soddisfare le esigenze dei dealer e dei fornitori di MPS viene dai diversi attori del settore tecnologico che hanno scelto di collaborare con MPS Monitor.

In un contesto in cui la sicurezza è in primo piano per tutte le organizzazioni, MPS Monitor ha annunciato recentemente di aver stretto una partnership con Okta, provider di identità digitale indipendente, per offrire ai clienti un accesso Single Sign-On sicuro e trasparente.

MPS Monitor: fatturato in crescita a suon di partnership e cloud
L’integrazione della piattaforma SaaS di MPS Monitor in Okta

Andando incontro alla richiesta da parte del mercato di soluzioni facili da usare, l’azienda ha anche finalizzato l’integrazione di MPS Monitor 2.0 con SDS Cloud DCA di HP.

Questa funzione consente ai dispositivi HP con firmware FutureSmart (versione 4.9.0.1 o successiva) di connettersi e interagire con il cloud senza la necessità di alcun connettore on-premise o altri componenti locali.

Un’altra partnership chiave nel settore è stata costituita nel novembre 2020, quando MPS Monitor ha annunciato l’integrazione di Universal Print di Microsoft all’interno della piattaforma MPS Monitor 2.0.

Ciò aiuta i dealer e i fornitori di MPS che utilizzano MPS Monitor per fornire il servizio ai propri clienti a spostare la loro infrastruttura di stampa nel cloud Microsoft 365 e ad avere tutto il loro parco stampanti gestito da un’unica piattaforma SaaS.

Nicola De Blasi, CEO della società, ha così commentato in merito alla crescita dell’azienda nel 2020: “A causa della pandemia, lo scorso anno è stato straordinariamente impegnativo dal punto di vista sanitario, sociale ed economico. Le aziende si sono trovate di fronte a barriere e ostacoli che non avevano mai incontrato prima, mettendo loro e l’ecosistema della stampa sotto pressione per rispondere prontamente a un panorama del business in rapidissima evoluzione. La visione alla base di MPS Monitor, che l’ha portata a essere progettata fin dall’origine come piattaforma per il cloud, si è dimostrata corretta; avevamo la soluzione giusta al momento giusto per la comunità dei dealer del settore impegnati con i loro clienti a costruire nuovi modelli di stampa per il nuovo mondo”.