Luca Tanganelli, Sales Manager Italy di MPS Monitor, ci parla di Printing e MPS e ci racconta come sta cambiando l’offerta tra soluzioni ibride e sostenibilità.
Con l’avanzare della digitalizzazione, il mondo del printing e dei Managed Print Services si trova ad affrontare una trasformazione epocale, spinta da esigenze di sostenibilità e sicurezza. Secondo la ricerca “Print Industry Trends 2024” di Quocirca, uno dei principali analisti del settore, i servizi di stampa gestita sono fondamentali per abilitare la “digital transformation”, creando ambienti di stampa sicuri, sostenibili, moderni e scalabili. Nella stessa ricerca, l’analista evidenzia che il 36% degli intervistati conferma l’importanza del supporto dei MPS per le loro iniziative di digitalizzazione.
I fornitori di servizi di stampa gestita oggi devono rispondere a molte sfide
Occorre ottimizzazione e controllo dei costi su hardware e consumabili, riduzione degli sprechi e dell’impatto ambientale, sicurezza e protezione dei dati. In che modo? Il modello Software-as-a-Service offerto da piattaforme come MPS Monitor, innanzitutto, abbatte i costi fissi, permettendo di accedere a servizi di stampa erogati con meccanismi pay-per-use, che evidenziano l’impatto di ciascun processo in modo trasparente e misurabile. I Managed Print Services – forniti da provider specializzati, tipicamente via cloud – consentono inoltre di personalizzare al massimo il tipo di funzioni per ogni area aziendale, trasformando di fatto le stampanti in endpoint che non necessitano di nuove installazioni o aggiornamenti ogni volta che cambiano le esigenze e gli obiettivi di business dei vari team che le utilizzano.
Anche i processi di fornitura dei consumabili traggono significativi vantaggi da un approccio del genere. Monitorando costantemente ogni dispositivo, i consumi vengono rendicontati, storicizzati e analizzati. Le piattaforme di print management sono in grado quindi di prevedere con sempre maggiore accuratezza i tempi e i modi di fruizione dell’intero parco, consentendo di pianificare gli interventi di fornitura. Questo tipo di gestione proattiva riduce i tempi di inattività e ottimizza sensibilmente i costi e l’utilizzo delle risorse.
Ma è solo l’inizio. Grazie al tracciamento dei risultati e all’adozione di specifici strumenti di analisi dei KPI (accessibili da cruscotti con interfacce intuitive), ogni azienda, a prescindere dalla sua complessità organizzativa, può individuare eventuali colli di bottiglia, possibili personalizzazioni e margini di miglioramento per potenziare al massimo l’efficacia delle attività di stampa. E quindi, in ultima analisi, per ridurle sul fronte della quantità senza però scendere a compromessi sulla qualità.
Il tema della sicurezza, invece, presenta diverse sfaccettature
Innanzitutto, occorre considerare i rischi introdotti dall’utilizzo di piattaforme SaaS in cloud, ormai in cima alla classifica delle principali priorità delle aziende. L’impiego del SaaS comporta un incremento di complessità dato dall’integrazione di componenti software in locale e da remoto, tra cui i DCA; se non adeguatamente protetti e aggiornati, possono rappresentare dei punti di accesso per attori malevoli nel contesto dei sempre più diffusi attacchi alla supply chain. A questo si aggiungono i rischi legati all’estensione dell’infrastruttura di stampa e del perimetro aziendale, dai confini ormai sfumati e più difficili da controllare. Introdurre misure di sicurezza robuste o rinforzare quelle già esistenti nell’ambito delle applicazioni SaaS è dunque cruciale. Come sottolineato in recenti report di analisti come IDC, Keypoint Intelligence e Quocirca, è necessario un cambio di rotta per gli operatori del mondo MPS. È arrivato il momento di mettere la sicurezza al centro e dimostrare concretamente l’adesione a standard, requisiti e misure che garantiscano la completa salvaguardia di sistemi e dati.
Cosa possono fare le aziende in questo senso? Accertarsi che i provider MPS adottino questi standard, tra cui certificazioni internazionali (ISO 27001, SOC 2 Type 2, CSA Star Level 2), abbiano un piano continuativo di vulnerability assessment e penetration testing, oltre a strategie di incident response e disaster recovery. A questi elementi si devono affiancare pratiche di revisione e verifica del codice ad ogni rilascio, nonché sistemi di autenticazione forte come SSO e MFA. La piattaforma MPS Monitor è stata progettata con un approccio “security by default and by design” e garantisce l’adozione di tutte le best practice sopraelencate.
È chiaro, infine, come sia cresciuta l’attenzione alle tematiche ESG e di conseguenza alla sostenibilità dei processi di stampa. Grazie alla piattaforma MPS Monitor, per ciascun dispositivo installato è possibile generare resoconti affidabili sul consumo di carta ed energia, così come di toner. Questo rende molto più facile per i fornitori di materiali di consumo soddisfare le esigenze dei clienti immediatamente e senza sprechi e per gli utenti finali tenere sotto controllo l’andamento dei consumi in modo da poter decidere se adottare procedure di contenimento.
Sostenibilità
L’azienda ha deciso di intraprendere il percorso della compensazione dei consumi di carta grazie alla collaborazione con PrintReleaf, società che opera in tutto il mondo con progetti di compensazione e riforestazione nelle aree a più alta deforestazione. L’integrazione con la piattaforma MPS Monitor consente infatti il tracciamento di consumi di carta attraverso la trasmissione automatica dei dati dai dispositivi di stampa rilevati. Le aziende e i Dealer che gestiscono i servizi di stampa possono così compensare automaticamente l’impatto ambientale delle pagine prodotte attraverso la riforestazione.
Nel portale MPS Monitor, i clienti possono accedere al documento di riforestazione che certifica il numero di alberi piantumati equivalente alle pagine prodotte. I certificati con logo SGS possono essere inseriti nel Bilancio e nelle Politiche di Sostenibilità Ambientale Aziendale.
Fondamentale, per innescare questo circolo virtuoso, è fare affidamento su un partner dotato delle tecnologie e delle competenze necessarie a promuovere e sostenere il cambiamento. Non si tratta, infatti, solo di implementare nuove soluzioni. Il fornitore di servizi di stampa gestita va a rivestire il ruolo di consulente strategico per l’azienda, affiancandola nel suo percorso di evoluzione e supportandola nel raggiungimento degli obiettivi di business.