Tecnologia obsolete e insoddisfazione: la ricerca Ricoh

Forte squilibrio tra le aspettative dei dipendenti italiani in relazione alle tecnologie presenti sul posto di lavoro.

employee experience ricoh

Insoddisfazione tra i dipendenti delle aziende italiane a causa di tecnologie obsolete e la poca capacità delle aziende di rispondervi, lo rivela la nuova ricerca Ricoh. Condotto dalla società di analisi Opinium, lo studio mette in evidenza che quasi la metà dei 1.000 lavoratori del nostro Paese coinvolti nell’indagine ritiene che la propria azienda sia in ritardo nell’adozione di soluzioni che garantirebbero loro numerosi vantaggi.

Tecnologia obsolete e insoddisfazione

Un intervistato su tre (35%) afferma che le attuali modalità operative frenano la produttività. Oltre la metà del campione (56%) denota un sovraccarico di attività amministrative. Inoltre, solo il 62% dei dipendenti ritiene che la propria organizzazione metta a diposizione le tecnologie necessarie per permettere loro di lavorare in modo efficace. Perdendo di conseguenza importanti opportunità.

Cosa dovrebbero fare le aziende?

Le aziende dovrebbero dunque puntare sull’automazione dei processi e su strumenti per la workplace experience in grado di migliorare la collaborazione. Oltre a snellire i flussi di lavoro eliminando i task ripetitivi. L’innovazione tecnologica garantita dalle soluzioni per la collaboration e la gestione dei workflow consente alle persone di focalizzarsi su attività a valore aggiunto. Migliorandone così l’esperienza e la soddisfazione. Il 76% dei dipendenti è convinta di poter offrire maggior valore alla propria azienda con strumenti e tecnologie adeguate.

Ricoh

Il traguardo del 2024

Se il gap evidenziato non verrà colmato nel corso del 2024, le imprese corrono il rischio che i dipendenti ricerchino un altro posto di lavoro in cui le esigenze delle persone vengono tenute in considerazione. Il 18% del campione d’indagine ha indicato le modalità di lavoro e l’employee experience tra le principali ragioni per le quali cambierebbe lavoro. Oltre un quarto (27%) ha citato tra queste anche l’innovazione tecnologica.

Tecnologia obsolete e insoddisfazione: come stanno i dipendenti italiani

Nicola Downing, CEO di Ricoh Europe
Guardando al futuro, appare indispensabile che le aziende allineino le tecnologiche alle esigenze dei dipendenti.In particolare per quanto riguarda l’automazione dei processi e la workplace experience. Due ambiti che possono aiutare i dipendenti a essere più produttivi e a concentrarsi su attività maggior valore aggiunto. Come mostrato dalla nostra ricerca, le organizzazioni che trascurano l’employee experience e le tecnologie per il workplace rischiano di perdere i migliori talenti. Infatti essi cercheranno altrove un ambiente di lavoro che soddisfi le loro esigenze.