Vicenzi di Centro Computer: attenzione al lavoratore ibrido

VIDEOINTERVISTA - Con Roberto Vicenzi di Centro Computer ripercorriamo l'anno 2020 tra la crisi sanitaria e la voglia di rinascita.

Vicenzi di Centro Computer: il lavoratore ibrido è in pericolo

Mondo del lavoro ibrido con manager non sempre preparati a essere tali nel mondo cambiato e, per conseguenza, anche i dipendenti sono dentro la morsa dell’incertezza.

Se vero che oggi il cloud è diventata una commodity e non più una novità e l’unified communication è schizzata in alto alle richieste per via del periodo pandemico, c’è da chiedersi come sarà il futuro del mondo del lavoro.

Il personale ha bisogno di emozioni e di socialità ma, il futuro smart working, li prevede solo in parte. E quindi?

Vicenzi di Centro Computer: il lavoratore ibrido è in pericolo
Roberto Vicenzi, vice presidente di Centro Computer

Roberto Vicenzi, vice presidente di Centro Computer, lo spiega bene in questo video in cui si lascia andare anche ad alcune informazioni che lo toccano da vicino. “Oggi il direttore del personale o Human Resources (HR) deve diventare Human Experiences perché l’attenzione al personale dipendente è diventata più complessa oggi rispetto a ieri perché sul dipendente piomba di botto la necessità di diventare un lavoratore ibrido”.

Secondo Vicenzi, che potrebbe chiudere l’anno di Centro Computer con un aumento che potrebbe oscillare tra il 7 e il 9% dopo un marzo in cui l’incertezza aveva preso il posto dell’ottimismo, oggi il vice presidente di Centro Computer confida nel fatto che, se i piani vanno nella direzione che i governi hanno dichiarato (digitalizzazione del paese, prima di tutto), il Recovery fund potrebbe dare quell’effetto propulsivo alla crescita del mercato It che già oggi Context vede per il prossimo anno.