A-Tono DropPOS/RT è conforme e omologato dall’Agenzia delle Entrate

Con DropPOS/RT, A-Tono riafferma la propria missione “the world in your hand” introducendo sul mercato una soluzione sicura e totalmente italiana.

Agenzia delle Entrate

La soluzione integra funzionalità SmartPOS, quelle di un registratore telematico, stampante e capacità di trasmissione dei corrispettivi all’Agenzia delle Entrate.

La legge di Bilancio 2025 stabilisce che dal 1° gennaio 2026 venga introdotto l’obbligo di integrazione tecnica tra POS e registratori di cassa, con la contestuale trasmissione dei corrispettivi fiscali. Sarà quindi obbligatorio il collegamento tra POS e registratori di cassa per la migliore tracciabilità dei pagamenti e per aumentare il contrasto all’evasione fiscale: questa integrazione tecnologica punta a garantire sicurezza nella trasmissione dei corrispettivi fiscali all’Agenzia delle Entrate. Saranno circa 650.000 i POS che dovranno essere sostituiti o aggiornati rispettando gli standard tecnici previsti dalla legge.

Considerando che gli esercenti, soprattutto quelli di piccole dimensioni, potrebbero incontrare difficoltà nell’adeguare i loro sistemi POS e i registratori telematici, DropPOS/RT si configura come la soluzione ideale per essere operativi sin da subito secondo la nuova normativa.

La soluzione proposta da A-Tono è modulare: si parte da quella “light”, in cui il solo dispositivo DropPOS/RT abilita tutte le funzioni di cassa e chiusura fiscale. Per chi ha esigenze più avanzate è disponibile la soluzione “advanced”, che consente di collegare periferiche esterne come stampanti termiche, display LCD touchscreen o tablet e cassetti portadenaro. Il tutto senza vincoli di marca o modello, grazie alla piena compatibilità con i protocolli standard di interconnessione. Questa flessibilità consente di rispondere alle esigenze di una platea eterogenea di esercenti: dall’ambulante alle piccole e medie catene retail.

Il modello proposto da A-Tono ai concessionari non si basa sulla logica dell’acquisto, ma su una logica operativa. Questo significa che i concessionari non devono acquistare lotti di POS da mettere a magazzino né assumersi il rischio finanziario legato alla rivendita.

È A-Tono a noleggiare direttamente la soluzione all’esercente riconoscendo al concessionario una commissione sull’assistenza operativa che lo stesso fornisce all’esercente. In questo modo i concessionari possono concentrarsi sul loro ruolo commerciale e di assistenza, senza immobilizzare capitale né gestire stock di dispositivi.

In sintesi, qual é la grande differenza tra A-Tono e gli altri player storici del mercato?

  • Gli altri partono dall’hardware, per poi integrare servizi di pagamento forniti da terzi, con una filiera lunga, frammentata e più costosa.
  • A-Tono, al contrario, parte dal pagamento e integra la fiscalità, gestendo end-to-end l’intera catena del valore con una soluzione proprietaria e interamente italiana.

Tutto il processo è proprietario: lo SmartPOS è certificato A-Tono, il Gestore dei Terminali è interno, l’acquiring è svolto direttamente da A-Tono Payment Institute, Istituto di Pagamento vigilato da Banca d’Italia e acquirer diretto.

L’integrazione tra POS e registratori telematici, obbligatoria dal 2026, rende cruciale la protezione dei dati fiscali e delle transazioni elettroniche.

La grande differenza è che DropPOS/RT non è una soluzione software o “acceleratore”, ma un dispositivo omologato che integra nativamente tutte le funzioni richieste dalla normativa. Questo significa che i dati vengono raccolti, memorizzati e trasmessi esclusivamente tramite memorie sigillate e non compromettibili, garantendo il massimo livello di sicurezza e conformità. Con DropPOS/RT, A-Tono riafferma la propria missione “the world in your hand” introducendo sul mercato una soluzione facile, sicura, certificata e totalmente italiana.