Nuovo CEO Hevolus: guidare e accompagnare la trasformazione

L'arrivo del nuovo manager consentirà di puntare a obiettivi aziendali sempre più ambiziosi.

trasformazione

Fabio Santini è stato nominato nuovo CEO di Hevolus. La sua esperienza ventennale in Microsoft permetterà di guidare e accompagnare la trasformazione aziendale. Nel ruolo, Santini avrà la responsabilità di rendere l’extended reality comprensibile e accessibile alle aziende, sfruttando la potenza dell’intelligenza artificiale e del cloud. Appassionato di informatica, mette a disposizione dei più giovani la sua esperienza insegnando coding. È Advisory Board Member di COSBI, Board Member di blinkoo e Director dell’OCP Program in Artificial Intelligence della Graduate School of Management del POLIMI.

Guidare e accompagnare la trasformazione

Antonella La Notte, presidente esecutivo di Hevolus
Sono felice di dare il benvenuto a Fabio Santini da parte di tutta Hevolus. L’azienda a tutti i livelli non vede l’ora di iniziare a lavorare con lui per raggiungere nuovi e importanti traguardi. La nostra è una realtà che ha l’innovazione al centro del proprio modo di vivere e operare e questo riguarda ogni suo aspetto, in primis quello della leadership. L’arrivo di un professionista della caratura di Fabio ci consentirà di puntare a obiettivi sempre più ambiziosi.

Nuovo CEO in Hevolus

Santini ha un’esperienza più che ventennale nel mondo dell’IT, che ha vissuto da protagonista negli anni in Microsoft Italia. Entrato in azienda nel 2002 con il ruolo di .NET Developer Evangelist, nel tempo si è impegnato nel rapporto con sviluppatori e partner, anche a livello globale. Questo prima di ricoprire per oltre sei anni il ruolo di One Commercial Partner and Small, Medium and Corporate Leader.

La parola a Santini

Fabio Santini, CEO in Hevolus
Sono orgoglioso e onorato di poter guidare Hevolus in questa nuova fase della sua storia. Essa ci vedrà affrontare sfide molto interessanti, in Italia e all’estero, per portare a un nuovo livello la digitalizzazione delle imprese. Oltre alla diffusione delle piattaforme di extended reality. Negli anni ho seguito l’azienda con interesse, non solo per la sua collaborazione con Microsoft ma anche per le potenzialità che ho sempre pensato avesse. Entro a far parte di questa squadra per mettere a disposizione la mia esperienza e la mia passione per la tecnologia a tutto tondo.