Flexible Manufacturing Digital Roadshow: Omron ha mostrato esempi di pallettizzazione flessibile e collaborativa, IoT e interconnessioni 5G per l’industry di domani.
Sono intervenuti: Donato Candiano, Omron Deputy General Manager, Luca Fraticelli, Omron System Integrator Manager, Andrea del Core, Sales Director Manufacturing and Logistic Italy, Nokia, Michele Merola, AIDAM President, Ivano Adiutori, Engineering & IT Manager, Omron Automotive Electronics Italy ed Emanuele Schiavon, Omron Product Engineer Robotics.
In un momento di forte transizione e imprese, anche il mondo industriale è chiamato al rinnovamento digitale portato dalle nuove tecnologie. I comparti produttivi di ogni categoria non possono evitare questo passaggio, ma devono abbracciare l’evoluzione data-driven, che porta notevoli vantaggi in termini di efficienza, qualità del lavoro e sostenibilità.
La trasformazione dell’industry
Donato Candiano, Deputy General Manager e Sales Manager di Omron Italia
L’automazione industriale è stata storicamente vista come un sostituto della manodopera, ma invece del semplice rimpiazzo, noi ci siamo orientati verso la collaborazione tra lavoratori e macchine, dirigendoci verso l’armonizzazione, ovvero una forma di automazione che esalta le qualità umane incoraggiando l’autonomia individuale attraverso soluzioni tecnologiche people-oriented…
L’industry di domani
Il Flexible Manufacturing Digital Roadshow di Milano è stata l’occasione per vedere da vicino, e in funzione, le più recenti piattaforme per l’Industry 4.0 e l’interazione uomo-macchina. Omron ha di fatto reso nota la propria vision sulla produzione del futuro midterm. Questo, assieme ai partner Nokia, AIDAM, Omron Automotive Electronics Italy.
L’obiettivo è quello di offrire soluzioni pratiche che migliorano la produzione, rendendola flessibile e intelligente, in ogni settore industriale. Anche se l’automazione non è di per sé una novità, oggi, l’evento ha voluto indirizzare i partecipanti verso l’evoluzione stessa di questo concetto. Basandosi sulla propria metodologia SINIC, secondo cui un’impresa va gestita non solo anticipando i bisogni sociali, ma prevedendo la stessa società futura e i suoi bisogni, l’azienda conferma che la chiave di tutto l’armonizzazione.
Chiara Rovetta, Field Communication Coordinator
L’accelerazione delle operazioni data-driven attraverso la digitalizzazione sarà la chiave di questa trasformazione aziendale e della responsabilizzazione delle persone. Il controllo ad alta velocità assistito dall’intelligenza artificiale, ad esempio, aiuterà i lavoratori meno esperti a prendere decisioni migliori. La creazione di relazioni più armoniose e forti tra persone, macchine e ambiente diventerà l’obiettivo principale dell’automazione.
Flexible Manufacturing
Una linea di produzione flessibile, se realizzata concretamente e con il valido ausilio di hardware e logiche efficienti, porta con sé importanti benefici.
Consente il funzionamento a ciclo continuo dopo la programmazione delle macchine ed i necessari approvvigionamenti e permette di lavorare in maniera automatica e gestire contemporaneamente parti differenti.
Può funzionare in condizioni degradate (malfunzionamento, guasto), adattando il ciclo di lavorazione quando un componente è fuori uso, abilitando il cambio routing del processo con cicli di lavorazione alternativi.
È così possibile gestire in parallelo la riorganizzazione della sequenza delle operazioni produttive a fronte di cambiamenti improvvisi. Dunque, se cambia la domanda cioè se cambia un lotto di produzione, la linea non si ferma, non si deve resettare tutto il sistema
Si riduce, inoltre, il lead time, il tempo impiegato dal materiale ad entrare dal magazzino grezzi ed uscire dal magazzino finiti.
Industry 4.0
Luca Fraticelli, System Integrator Manager per l’Italia di OMRON Industrial Automation
Nel nuovo scenario dell’automazione, le informazioni di processo in tempo reale vengono trasmesse agli operatori dell’impianto in modo che vengano intraprese immediatamente azioni correttive e preventive, mentre le macchine possono imparare da operatori esperti e gli operatori possono imparare dal funzionamento delle macchine.
L’automazione ad alto tasso 5G di Nokia
Andrea del Core, Sales Director Private Campus Network di Nokia Italia
La confluenza di tecnologie chiave crea l’ambiente perfetto per l’Industria 4.0. L’aspetto positivo di una rete privata 5G è che può essere implementata con un’impronta molto più ampia, consentendo di distribuire i robot in uno spazio più esteso senza dover prestare estrema attenzione a dove si trova il punto di interruzione, limite tipico del Wi-Fi.Con la diffusione della tecnologia 5G in futuro, i clienti Omron saranno in grado di utilizzare le loro reti private 5G per localizzare ogni singolo robot nella loro struttura e gestire in modo sicuro tutti i lavori senza dover creare un layout predefinito. In pratica, questo si traduce in una struttura priva di layout in cui i clienti possono ottimizzare fisicamente il loro piano di produzione mentre implementano gli AMR.
Manufacturing green e customer-centric
Per AIDAM, la produzione data-driven sarà orientata al consumatore, soddisfacendo tanto il bisogno di individualità quanto l’esigenza di un manufacturing sempre più green.
Michele Merola, Presidente di AIDAM
Le tendenze dei consumatori stanno cambiando e i cicli di vita dei prodotti sono sempre più brevi. Di conseguenza, i produttori devono sempre più soddisfare le esigenze individuali dei clienti. Per rimanere redditizi, devono disporre di linee di produzione flessibili, in grado di far fronte a rapidi cambiamenti di prodotto, modifiche individuali e lotti di piccole dimensioni.
… La robotica collaborativa fa dunque parte di questo trend, ma non senza passare da nuove logiche industriali come il riuso e il riciclo di materiali ed energia, nonché il ReManufacturing, ovvero la pratica di smontare un prodotto o un componente già utilizzato, rimetterlo a nuovo e riportarlo sul mercato, che si traduce in vantaggi produttivi, occupazionali ed ambientali.
Omron lavora a pieno ritmo per garantire una produzione capace di sfruttare i vantaggi dell’analisi dei dati come strumento per la gestione qualitativa intelligente, e in tempo reale, delle anomalie sui processi critici, a sostituzione dell’intervento soggettivo degli operatori a valle del processo.
Ivano Adiutori, Engineering & IT Manager di OMRON A.E.I.
Abbiamo creato processi più stabili ed efficienti con sistemi di Storaging, Tracciabilità, Real Time, Visual Management. La riduzione di materiali nobili scartati (Rame e Argento) e dell’energia utilizzata grazie all’azzeramento di Reworking ci consentono di avere processi più sostenibili e di essere un’azienda con Visione ed Obiettivi Green, in linea con i valori del nostro fondatore e della nostra organizzazione. Inoltre, la condivisione con i nostri clienti e la loro soddisfazione per quanto implementato e applicato è lo stimolo per target sempre più ambiziosi.