![Nasce Bcloud Services: offerta unica pensiero divergente](https://i0.wp.com/www.channeltech.it/wp-content/uploads/2020/04/SUPERNAP.jpg?fit=740%2C493&ssl=1)
Virtual server, attivi 24 ore su 24, donati da Supernap Italia al progetto Folding@home, per supportare la ricerca contro il Covid-19.
Folding@home è un progetto di calcolo distribuito per simulare e studiare la dinamica delle proteine, incluso il processo di ripiegamento delle proteine e i movimenti delle proteine implicati in numerose malattie.
Il progetto usa la potenza di calcolo inutilizzata di migliaia di PC di proprietà di volontari, che hanno deciso di installare e di eseguire un apposito software sul proprio computer.
I risultati ottenuti da questi dati aiutano gli scienziati a comprendere meglio la biologia e offrono nuove opportunità per lo sviluppo di terapie. Il progetto Folding@home ha visto una crescita di oltre 1200% nei partecipanti per la ricerca sulle proteine del Coronavirus nelle ultime settimane.
![Virtual server donati al progetto Folding@home contro il Covid-19](https://i0.wp.com/www.channeltech.it/wp-content/uploads/2020/04/Sherif-Rizkalla-CEO-di-SUPERNAP-Italia.jpg?resize=517%2C493&ssl=1)
“In questo momento particolare di crisi sanitaria, tutti noi abbiamo una responsabilità sociale per poter contribuire per quanto possibile a sconfiggere questa malattia. Noi di Supernap Italia eravamo alla ricerca di un progetto a cui poter contribuire per trovare una soluzione a questa pandemia in modo significativo,” ha sottolineato Sherif Rizkalla, CEO di Supernap Italia. “Folding@home è il progetto perfetto per noi, perché ci consente di dare un contributo importante, grazie alla nostra esperienza e infrastruttura in termini di capacità di calcolo. Con la donazione dei virtual server, riusciamo a fornire potenza computazionale 24 ore al giorno.”
Supernap Italia è un datacenter di 42.000 metri quadrati con 4 data hall, classificato come Tier 4, costruito su un campo di 100.000 metri quadrati, situato a Siziano (PV), appena fuori Milano. Supernap Italia offre colocation, alimentazione fino a 40 kW per rack, fino a 40 MW di potenza e connettività multi-carrier con 200 coppie di fibre diversificate al Caldera Campus.