S-Mart propone una formula alternativa che garantisce al partner una quota di profitto anche per i rinnovi. Ogni licenza, infatti, è associata in modo permanente alla chiave di attivazione del cliente finale, collegato a sua volta al rivenditore di riferimento. In questo modo, anche se il rinnovo è effettuato online, è garantito lo stesso margine di guadagno previsto per la prima vendita.
S-Mart è distributore software esclusivo per l’Italia di Quick Heal Technologies dal 2011. Il distributore ha sviluppato un programma per la distribuzione sul mercato delle soluzioni di sicurezza della società indiana. Il programma va nella direzione di premiare i partner garantendo un margine adeguato.
S-Mart propone margini ai partner anche in caso di rinnovi online
La chiave della strategia adottata da S-Mart nella distribuzione della gamma di prodotti Quick Heal riguarda, in particolare, i rinnovi di licenza. Secondo una nota della società, nell’era della digitalizzazione, i rinnovi avrebbero la tendenza a estromettere il rivenditore. Un fenomeno che, a detta del distributore “penalizza in maniera troppo severa chi in realtà gioca un ruolo primario nella diffusione e nel successo commerciale del prodotto“.
La scelta fatta dal distributore, sottolinea la nota, “si riverbera anche sulle politiche di pricing: Quick Heal, infatti, mantiene lo stesso prezzo sia per gli acquisti online, sia per quelli fisici”.
“Lo sviluppo dei siti di e-commerce in molti ambiti ha eroso enormemente le prospettive di guadagno a medio-lungo termine dei rivenditori. Le nostre politiche di distribuzione mirano a preservare il rapporto con il rivenditore come un elemento fondamentale per il canale” spiega Andrea Bettoni, CEO di S-Mart.
S-Mart propone margini ai partner anche in caso di rinnovi online
“I rivenditori si trovano spesso in una situazione di svantaggio” prosegue Bettoni. “Dopo aver ricoperto una posizione centrale nella costruzione della relazione tra produttore e utente finale, rischiano poi di essere esclusi nella remunerazione quando si arriva al rinnovo della licenza”.
“Offerte e sconti per gli acquisti online finiscono inevitabilmente per penalizzare il rivenditore, spesso costretto a ridurre il proprio margine di guadagno o, talvolta, quasi ad azzerarlo. Il mantenimento di un prezzo identico per l’e-commerce e per la distribuzione fisica è un modo attraverso il quale intendiamo dare continuità e solidità al canale”, conclude Bettoni.