Industria 5.0, arriva la nuova era della tecnologia

I vantaggi per le aziende, i problemi e il ruolo dell’Italia nella transizione 5.0.

industria 5.0

TÜV Italia si interroga sull’Industria 5.0 e su cosa rappresenta questa nuova era della tecnologia e che equilibrio creerà tra efficienza e valori umani. Quali sono i vantaggi per le aziende, le possibili problematiche e il ruolo dell’Italia nella transizione 5.0? Come è possibile agire contemporaneamente  su tutti i seguenti fronti? Aumentare l’efficienza operativa, ottenere una maggiore flessibilità nella produzione, personalizzare in modo avanzato i prodotti, migliorarne la qualità.

La risposta qual è

La risposta è l’industria 5.0, un modello collaborativo che fa parte dell’evoluzione delle industrie manifatturiere. Si basa sull’integrazione di tecnologie avanzate come l’Internet of Things (IoT), l’intelligenza artificiale (IA) e la robotica collaborativa per creare ambienti di produzione altamente digitalizzati, flessibili ma anche attenti alla componente umana.

Cos’è l’Industria 5.0?

“Industria 5.0” è il titolo del rapporto che la Commissione Europea ha pubblicato a gennaio 2021. Definita come un “completamento dell’industria 4.0”, è una rivoluzione culturale che ricolloca l’industria nella contemporaneità in cui agisce.

Essa si caratterizza per un approccio centrato sull’uomo. In cui la tecnologia, compresi robot collaborativi avanzati, serve a migliorare la qualità della vita dei lavoratori e dei cittadini. La sostenibilità è un altro pilastro, con un forte impegno per ridurre gli sprechi e utilizzare le risorse in modo efficiente. Si distingue anche per la sua resilienza, grazie alla capacità di adattarsi rapidamente ai cambiamenti e garantire continuità operativa.

Sei le categorie di tecnologie abilitanti per l’industria 5.0

Queste sono le tecnologie che l’Industria 5.0 sfrutterà per affrontare le nuove sfide dettate dalla società e dall’ambiente:

  • Integrazione uomo-macchina individualizzata;
  • tecnologie bioispirate e materiali intelligenti;
  • Digital Twins e simulazione;
  • tecnologie di trasmissione, archiviazione e analisi dei dati;
  • intelligenza artificiale;
  • tecnologie per l’efficienza energetica, le energie rinnovabili, lo stoccaggio e l’autonomia.

Opportunità e impatti sociali: pro…

L’Industria 5.0 apre una serie di opportunità significative. Queste includono l’innovazione continua nei prodotti e nei processi, la promozione della crescita economica. Inoltre la creazione di nuovi posti di lavoro di alta qualità, una produzione più sostenibile, la possibilità di offrire prodotti personalizzati su vasta scala. Non dimensticando un miglioramento della sicurezza sul lavoro, l’uso di tecnologie avanzate per la formazione dei lavoratori e una maggiore resilienza aziendale.

…contro

Di contro, vi sono anche paure comuni come la possibile perdita di posti di lavoro. L’Industria 5.0 potrebbe automatizzare sì alcuni cosiddetti “lavori routine”. Al contempo, creerebbe nuove opportunità lavorative che richiederanno un’interazione uomo-macchina. Industria 5.0 è il paradigma europeo su cui anche l’Italia sta per avviare un grande programma di supporto. Così da agevolare la «transizione 5.0» del sistema produttivo con investimenti per oltre 4 miliardi di euro.

Il passaggio alla transizione 5.0

La transizione 5.0 è il passaggio verso un modello industriale avanzato e centrato sulla tecnologia. Dove l’adozione delle tecnologie digitali come l’IoT, l’IA e la robotica migliora l’efficienza, la sostenibilità e la personalizzazione dei processi produttivi. Questo cambiamento richiede anche una revisione delle pratiche aziendali e una maggiore attenzione alle esigenze umane. In sostanza, è il passo verso un’industria altamente digitalizzata e orientata al futuro.

Industria 5.0, arriva la nuova era della tecnologia

Alberto Macchi, Business Unit Manager Div. Industrie Service di TÜV Italia
Come già avvenuto nel corso della quarta rivoluzione industriale il ruolo di TÜV Italia sarà quello di attestare, attraverso il rilascio di una perizia, che i beni, la loro installazione e interconnessione siano conformi a quanto previsto dai requisiti legislativi. Questo al fine di avere diritto al beneficio fiscale messo a disposizione. Ad oggi non è ancora possibile determinare quali saranno le modalità di incentivazione che verranno previste dal Governo per sostenere il Piano Transizione 5.0. Sicuramente gli incentivi per le Imprese dovranno essere concretizzati da appositi decreti o, comunque, dalla Finanziaria 2024.

Costruire un nuovo modello

L’Industria 5.0 vuole rappresentare un nuovo modello in cui la tecnologia e l’umanità si fondono in modo armonico creando un equilibrio tra efficienza e valori umani. È una visione dell’industria che non solo mira alla produttività, ma anche al benessere degli individui e al rispetto dell’ambiente. A differenza dell’Industria 4.0, che si configurava come una vera e propria rivoluzione industriale e tecnologica, Industria 5.0 è soprattutto un nuovo paradigma culturale.