Startup Ally supporta i nuovi startupper verso il successo

La mortalità delle startup nei primi quattro anni si attesta su un’alta percentuale. Quali le cause del fallimento.

startup esker

I professionisti Startup Ally sono a disposizione per supportare la nascita delle startup e per permettere ai nuovi startupper di avere successo e superare le difficoltà. Il tasso di fallimento di una startup nei primi quattro anni di vita si attesta comunemente tra il 70/90%. Le cause sono da attribuire principalmente alla sottovalutazione di diversi fattori. Oltre al più classico business model, anche questioni legali, amministrative e commerciali.

Office hours Startup Ally per orientarsi nel mondo imprenditoriale

Per supportare aspiranti e intraprendenti startupper a orientarsi nel difficile mondo dell’imprenditoria Startup Ally, avvierà in giugno un ciclo di office hours. Cioè momenti di consulenza gratuita, con l’obiettivo di fornire un primo momento di confronto su diverse tematiche relative all’avvio e alla crescita della startup. Gli incontri saranno svolti online e avranno la durata di 30 minuti. Qui iascuno dei partecipanti potrà scegliere a quale partner rivolgersi e quale argomento trattare.

Primo: non scoraggiarsi

Giovannella Condò Notaio e Co-founder di Milano Notai
Molti giovani imprenditori si sentono scoraggiati dall’avviare una propria attività se non in possesso di conoscenze base del mondo legale, amministrativo e commerciale. Startup Ally vuole essere il motore abilitativo per molte realtà che vogliono lanciarsi nel mondo dell’innovazione, dello sviluppo tecnologico e digitale. Offrendo competenze sempre più complete, trasversali e pragmatiche.

Con queste lezioni vogliamo dare l’infarinatura di base ai giovani startupper per cominciare a muovere i primi passi nella loro carriera da imprenditori. Questi ultimi potranno contare su un team poliedrico che può rispondere ad ogni esigenza, dall’adozione di un particolare statuto, all’ottenere un round di investimento. Oppure comunicare all’opinione pubblica la nascita della startup.

L’identikit dello startupper tipo

Una ricerca degli Osservatori Startup Intelligence e Startup Hi-tech ha ricostruito l’identikit dello startupper italiano medio. Ad avviare i business sono in prevalenza imprenditori di genere maschile, con un’età media di 41 anni. Nella maggior parte dei casi possiedono un background di tipo tecnico e scientifico. Al contrario le doti manageriali e amministrative, fondamentali per la realizzazione di un business model vincente, sono più scarse.

Analisi Startup Ally: l’imprenditoria al femminile

Se si analizzano i profili femminili, a lanciarsi nell’attività imprenditoriali sono soltanto il 12%. Il dato evidenzia un gender gap che rende ancora più urgente la diffusione di una cultura imprenditoriale che comprenda questi aspetti. Oltre allo sviluppo di skills che possano aiutare gli aspiranti imprenditori a orientarsi nelle fasi iniziali del business. Proprio in questa direzione si muove l’alleanza di Startup Ally. La società vuole fornire un contributo concreto affinché le competenze che permettono di avviare e assicurare la crescita di un’impresa siano sempre più diffuse.

Un network per ogni richiesta

Grazie al network di professionisti di Startup Ally ogni aspirante imprenditore potrà essere supportato e guidato in ogni fase dello sviluppo del business. Si va dalla costituzione delle società, al supporto legale e in materia di proprietà intellettuale, alla ricerca di fondi e agevolazioni. Poi all’amministrazione del personale e dei soci, agli ambiti fiscali e amministrativi. Fino la comunicazione d’impresa e finanziaria, usufruendo nel know-how di un team di esperti.