Come sono cambiati i clienti durante la pandemia? Video a Forcepoint

Videointervista a Emiliano Massa, VP Sales Sud Europa di Forcepoint. La pandemia da Covid-19 ha generato panico e forza ai clienti.

Container e Kubernetes nel mirino degli sviluppatori

Un viaggio con e nel canale ai tempi della pandemia da Covid-19.

Emiliano Massa, VP sales Sud Europa Forcepoint, ci racconta in questa videointervista quella che è stata la sua esperienza e quella che i partner di canale hanno subito o cavalcato in questo periodo.

Mai si poteva ipotizzare uno scenario come quello che si si è presentato tra la fine di febbraio e maggio 2020, un momento di grande cambiamento che nessuno si sarebbe mai aspettato portando nel settore It diversi momenti: dalla fase di panico, a quella in cui il settore It ha saputo reagire superando i limiti che sembravano invalicabili, dall’altra le aziende sono state esposte a minacce e problemi nuovi: le persone lavorano da casa, quindi connettività, la possibilità di usare i device da casa, tutto quello che nella casa è It, oggi diventava servizio per il lavoro da casa.

Come sono cambiati i clienti durante la pandemia? Nella videointervista, Massa pone l’accento sia sull’alfabetizzazione informatica, sia sul concetto di digital divide.

Videointervista a Emiliano Massa Forcepoint sui cambiamenti dei clienti nel periodo della pandemia
Emiliano Massa, VP Sales Sud Europa di Forcepoint, spiega gli stravolgimenti e le aperture che ha visto nel mercato It durante il periodo pandemico. E ora?

Il capitolo sulla sicurezza è stato un altro ambito su cui Massa ha richiamato l’attenzione.

Il fattore umano. L’azienda ha il principale asset che il dipendente che si muove su una linea che va dalla produttività a generare un grande elemento di rischio e la pandemia ha incrementato la velocità con cui il dipendente si muove.

Il canale è sempre più importante per capire come sono cambiati i clienti durante la pandemia.

“Siamo in contatto con i clienti attivi e per cercare di capire quali i loro bisogni e come poterli aiutare con la nostra tecnologia”, dice Massa.