Fluentify: un webinar per spiegare in parole povere lo smart working

Il 19 marzo 2020 alle 14.30 Fluentify organizza un webinar per parlare degli aspetti organizzativi, gli strumenti da utilizzare, le regole da seguire quando si parla di smart working.

Fluentify: un webinar per spiegare in parole povere lo smart working

In queste ultime settimane, a causa dell’emergenza Coronavirus, le aziende italiane che già in precedenza hanno sviluppato un percorso di trasformazione digitale facendosi supportare da piattaforme di e-learning e smart working si sono trovate in una situazione di vantaggio competitivo, cambiando rapidamente il proprio modello organizzativo, senza troppe interruzioni e disagi: una evidenza che, pian piano, sta spingendo anche i più scettici a pensare che sia arrivato il momento di svoltare.

Fluentify, azienda nata nel 2013, organizza un webinar per parlare degli aspetti organizzativi, gli strumenti da utilizzare, le regole da seguire e implementare, anche di tipo giuridico, quando si parla di smart working.

Fluentify: un webinar per spiegare in parole povere lo smart working

All’appuntamento, in programma il 19 marzo 2020 alle 14.30 parteciperanno Alessandro Rimassa – Co-founder of Talent Garden Innovation School, future of work and innovation expert, Luca Furfaro, Consulente del Lavoro e Claudio Bosco, COO e Co-founder Fluentify. Per partecipare al Webinar è necessario iscriversi cliccando qui.

Dal momento che i tre founder dell’azienda risiedevano in 3 città diverse, la piattaforma di long distance learning per l’apprendimento delle lingue ha applicato fin da subito il lavoro agile in azienda. Essendo una realtà innovativa e dinamica con processi strutturati ma flessibili, lo smart working non è mai stato un limite a livello gestionale, ma piuttosto un valore apprezzato dai dipendenti.

Fluentify: un webinar per spiegare in parole povere lo smart working

“Vista anche la natura intrinseca del nostro business, occupandoci di formazione a distanza, crediamo fortemente che la tecnologia sia un fattore abilitante, anche se poi sono le persone a fare la differenza”. – Spiega Bosco. “Gestire un’azienda da remoto sicuramente richiede sforzi sia a livello di comunicazione che di gestione delle priorità, ma utilizzando metodi e strumenti adatti, questo può portare anche a un incremento della produttività del singolo e di conseguenza dell’azienda stessa. Ovviamente il successo dello smart working sta nel senso di responsabilità delle persone”.

Fluentify: un webinar per spiegare in parole povere lo smart working
Claudio Bosco

A seguito delle disposizioni del Governo per far fronte all’attuale emergenza, l’azienda ha adottato misure di telelavoro sul lungo periodo per motivi di prevenzione e di responsabilità sociale.

Fluentify: un webinar per spiegare in parole povere lo smart working

Un’evoluzione della situazione che non ha avuto impatto sull’organizzazione interna in quanto l’azienda disponeva già degli strumenti necessari per avviare lo smart working in tempi rapidi.

Strumenti efficienti che consentono una comunicazione interna e di gestione dei progetti efficaci come Slack per la chat interna, Zoom per le videochiamate e, infine, Jira per il project management e la gestione dei problemi.

Fluentify: un webinar per spiegare in parole povere lo smart working

Non solo smart working, il digitale amplifica e potenzia la formazione a distanza nelle aziende: i dati della ricerca condotta da Fluentify.

I provvedimenti attuali impongono alle aziende di rivedere i propri modelli organizzativi, accelerando il percorso di trasformazione digitale, in molti casi già in atto. In ambito formativo, ad esempio, il digitale è in grado di amplificare e potenziare la formazione in azienda dando una spinta verso l’efficienza e l’efficacia ed è considerato un fattore abilitante per guidare il cambiamento.

Fluentify: un webinar per spiegare in parole povere lo smart working

Una consapevolezza già raggiunta da quasi il 70% dei manager delle risorse umane ed evidenziata nella ricerca Fluentify Digital Transformation Survey, condotta nel 2019 da Fluentify, ma che in questi giorni diventa un fattore differenziale, se non un vero e proprio vantaggio competitivo per tutte quelle imprese che già avevano in previsione azioni in questo senso. Sempre secondo la ricerca, infatti, il 72% degli HR manager era già nel 2019 in procinto di implementare progetti di e-learning o di mobile learning.

Al di là dei vantaggi legati alla possibilità di avviare una sessione formativa comodamente da casa, la formazione a distanza supportata da avanzate piattaforme tecnologiche, infatti, permette di elaborare piani di formazione personalizzati sulla base delle esigenze reali e delle indicazioni dei singoli dipendenti.

Fluentify: un webinar per spiegare in parole povere lo smart working

Dal 2013 la società lavora per rendere l’esperienza di apprendimento a distanza flessibile e allo stesso tempo efficace per gli utenti professionali della piattaforma. L’azienda oggi conta 200 clienti e mette a disposizione 24 ore su 24 tutor madrelingua collegati da tutto il mondo.
“In queste ultime settimane abbiamo notato un incremento dell’utilizzo della piattaforma (+ 55%). Febbraio 2020 per noi è stato in assoluto il mese più attivo da quando siamo nati. Certo la situazione attuale potrebbe aver contribuito, ma sono convinto che sia più che altro il risultato di una propensione sempre più spinta, da parte delle imprese, verso modalità formative innovative, come, infatti, dimostrano i dati delle nostre survey”. Conclude Bosco.