Innovare le reti di telecomunicazioni, FiberCop e CNIT insieme

Partono i primi progetti di ricerca pensati con il supporto della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e di WiLab di Bologna.

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FiberCop e CNIT siglano un accordo di collaborazione  che ha come scopo finale quello di promuovere l’innovazione e lo sviluppo di competenze nelle reti di telecomunicazioni.  I primi ambiti di collaborazione individuati riguardano due importanti progetti, avviati da FiberCop con l’Unità di ricerca CNIT presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e con WiLab (Laboratorio Nazionale Federato di Comunicazioni Wireless) di Bologna.

I progetti

Le attività di ricerca con la Scuola Superiore Sant’Anna sono incentrate sulle tecnologie in fibra ottica. Inoltre prevedono l’utilizzo di una soluzione di tipo Digital Twin per il controllo delle reti. Un ulteriore ambito di approfondimento riguarda la sicurezza delle comunicazioni, attraverso l’applicazione della steganografia. Si tratta di una tecnica in grado di nascondere l’esistenza delle informazioni che transitano sulle reti. Il progetto con WiLab si focalizza sull’applicazione dell’edge computing in campo industriale. Obiettivo favorire l’evoluzione delle centrali FiberCop in infrastrutture abilitanti per i servizi digitali avanzati dell’industria 4.0.

Come innovare le reti di telecomunicazioni

Daniele Franceschini, responsabile Technology & Innovation di FiberCop
La collaborazione con CNIT ci consente di accelerare l’innovazione nelle reti di telecomunicazioni. Contribuendo allo sviluppo dell’intero settore attraverso la sperimentazione di soluzioni basate su tecnologie chiave come Digital Twin, edge computing e 6G.

Il contributo nella standardizzazione del 6G

L’accordo siglato da FiberCop e CNIT fa seguito alla collaborazione nata all’interno della Fondazione RESTART. Esso rappresenta il più importante programma di ricerca e sviluppo pubblico realizzato in Italia nel settore delle Telecomunicazioni. In particolare, FiberCop è attiva nel gruppo 3GPP, per promuovere un ruolo attivo dell’ecosistema ICT italiano nel percorso di standardizzazione del 6G. Quest’ultimo rappresenta un’importante evoluzione verso l‘integrazione delle reti di telecomunicazioni con il cloud. Utilizzando l’intelligenza artificiale e architetture cloud native.

Formazione per le professionalità di domani

Accanto alle attività di ricerca, la collaborazione tra FiberCop e CNIT prevede anche lo sviluppo di programmi di formazione dedicati alle persone di FiberCop. L’obiettivo è trasferire conoscenze e competenze su tecnologie chiave creando così un ponte tra mondo accademico e impresa.

Nuove professionalità per le reti di telecomunicazioni

Maria Lamelas Godinez, Chief Human Resources Officer di FiberCop
L’accordo tra FiberCop e CNIT ci consente di preparare le professionalità necessarie per guidare la trasformazione digitale valorizzando il capitale umano. Le collaborazioni con il mondo accademico e universitario ci permettono di creare un ecosistema dinamico e inclusivo. Inoltre di rendere FiberCop un luogo di crescita e sperimentazione per contribuire concretamente alla trasformazione digitale del Paese.