L’AI advertising sta trasformando il programmatic, offrendo una comprensione unificata dell’audience e performance pubblicitarie realmente misurabili.
AI advertising sta rivoluzionando il programmatic advertising, dove l’automazione da sola non è più sufficiente per restare al passo con la velocità con cui i consumatori decidono di acquistare nell’Open Internet. Nonostante molti aspetti operativi siano ormai automatizzati, infatti, l’attività degli advertiser sulle Demand Side Platform (DSP) è ancora fortemente vincolata da interventi di ottimizzazione manuali. Come regolazioni delle bid e monitoraggio delle performance. Questi rallentano l’operatività e tolgono risorse a creatività e crescita strategica.
A ciò si aggiungono i limiti derivanti da una comprensione frammentata dell’audience nelle DSP tradizionali. Segmenti generici e statici, incapaci di rispecchiare la complessità dello scenario, impediscono una visione unificata del comportamento dei consumatori online. Una frammentazione che caratterizza anche la fase di misurazione, in cui gli advertiser devono confrontarsi con la reportistica dei diversi canali coinvolti, destreggiandosi tra piattaforme e silos di dati a discapito della reale attribuzione del ROI e dell’ottimizzazione cross-channel.
Audience Graph: l’intelligenza che potenzia l’AI advertising
Quantcast risponde a queste sfide con Audience Graph, la soluzione alla base di Quantcast Advertising Platform, un’intelligenza artificiale non più circoscritta al semplice ruolo di analista passivo dei dati, ma in grado di prendere decisioni e intraprendere azioni volte al raggiungimento di specifici obiettivi di campagna. Un approccio innovativo che, dunque, supera il concetto di automazione e proietta l’advertising intelligence nel futuro.
I tre pilastri di Audience Graph
Audience Graph è capace di elaborare trilioni di segnali e fino a 40 petabyte di dati al giorno, aggiornandosi ogni secondo. Costantemente in ascolto, apprende, risponde ai segnali dei consumatori ed effettua oltre 15 miliardi di decisioni al secondo. Restituendo una comprensione in real time e completa del comportamento dell’audience su tutto l’Open Internet e ottimizzando le performance delle campagne pubblicitarie.
Tre le sue componenti principali:
- Comprensione cross-device: un modello di analisi completo che collega miliardi di dispositivi e centinaia di milioni di household per una visione unificata del consumer journey tra smartphone, tablet, computer e TV connesse.
- Segnali dall’Open Internet: insight in tempo reale, provenienti da oltre 100 milioni di destinazioni web, consentono una conoscenza profonda dei consumatori attraverso la loro attività online.
- Content Intelligence: l’IA proprietaria di Quantcast mappa costantemente miliardi di pagine web uniche in base a contenuto, argomento e rilevanza, ottenendo dati strategici per un targeting di massima precisione fondato sulle vere intenzioni degli utenti.
Suite Q: l’AI advertising che porta l’IA al centro dell’azione
Grazie al nuovo set di feature Q, la potente intelligenza artificiale proprietaria di Quantcast è più accessibile che mai. Gli utenti di Quantcast Advertising Platform, infatti, potranno d’ora in avanti interagirvi direttamente attraverso la suite Q.
- Analysis by Q: insight completi sulle campagne, con dettagliati trend di performance, che aiutano gli advertiser a prendere decisioni informate e migliorare i risultati complessivi.
- Creative by Q: per semplificare l’ottimizzazione delle creatività, questa funzionalità consegna valutazioni istantanee e oggettive in cinque categorie chiave, oltre a raccomandazioni pratiche e sintetiche volte a migliorare le performance degli annunci.
- Agent Q: l’agente designato a risposte chiare e immediate, verifiche in tempo reale dei tag e panoramiche sulle performance in pochi istanti. Agent Q permette di automatizzare le attività, risolvere rapidamente eventuali problemi e ricevere insight proattivi per ottimizzare facilmente le campagne.
- Audience by Q: creare audience non è mai stato così semplice. Filtri e impostazioni manuali non sono più necessari. L’IA individua il pubblico ideale sulla base dei dati, generando fino al 50% in più di conversioni grazie a un targeting efficace.






