Il gruppo premia l’estro delle nuove generazioni con il fine di superare gli stereotipi di genere, valorizzando equità, inclusione e partecipazione.
Il percorso formativo “Stereotipi – istruzioni per il disuso” ha coinvolto i figli e le figlie dei dipendenti del Gruppo Ricoh in Italia, con età tra i 13 e i 19 anni. L’obiettivo era quello di affrontare e superare i stereotipi di genere. Affiancati da Fondazione Pangea ETS, i partecipanti hanno preso parte a incontri formativi dedicati al superamento dei pregiudizi, alla violenza di genere e alla valorizzazione di un linguaggio rispettoso e inclusivo.
Contest creativo e protagonismo dei giovani
L’iniziativa, parte del Protocollo Ricoh per contrastare la violenza di genere, si è conclusa con un contest creativo in cui i ragazzi e le ragazze hanno realizzato immagini, video e animazioni per programmi di sensibilizzazione. Gli elaborati si sono distinti per profondità, sensibilità e impatto. Confermando quanto le nuove generazioni siano pronte a farsi portavoce di valori come uguaglianza e inclusione.
Elisabetta Bertoldi, HR Director
Siamo rimasti colpiti dai progetti ricevuti, che mostrano come le nuove generazioni, attraverso la creatività, possano diventare protagoniste del cambiamento. Coinvolgere i ragazzi e ascoltarli è fondamentale per costruire una cultura basata sull’equità e sulla valorizzazione delle differenze.
La vincitrice: “È vietato morire”
La vincitrice del contest è Agata Abrusci, con l’elaborato “È vietato morire”, scelto attraverso le votazioni dei dipendenti di Ricoh e dei referenti di Fondazione Pangea ETS.
Agata Abrusci, vincitrice del contest
Tu sei un ragazzo, non puoi piangere. Sei una donna, sei inferiore… Sono frasi che sentiamo ancora troppo spesso. Ho voluto realizzare un video come piccolo grido di speranza, immaginando un mondo in cui questi stereotipi non siano mai esistiti. Questo è ciò a cui dobbiamo aspirare e trasmettere alle nuove generazioni.
Evento di premiazione e partecipazione delle istituzioni
All’evento di premiazione hanno partecipato figure istituzionali e aziendali di rilievo. Davide Oriani (CEO Ricoh Italia). Luca Lo Presti (Fondazione Pangea ETS). Elena Lucchini (Assessore Regione Lombardia). Rappresentanti di Confcommercio Milano, Filcams CGIL, Parlamento e Comune di Milano.
L’iniziativa conferma l’importanza di educare le nuove generazioni al rispetto. Valorizzando il ruolo dei giovani come promotori di cambiamento sociale e contrasto agli stereotipi di genere.






