
La multinazionale, specializzata nella cybersecurity così come nella sicurezza IT, ha ufficializzato la nomina del suo nuovo referente per l’Italia. Trend Micro comunica la nomina di Salvatore Marcis a nuovo Country Manager per l’Italia.
Marcis, classe 1985, vanta un’esperienza di oltre vent’anni nel mondo IT. Entra in Trend Micro nella primavera del 2017 come Senior Pre-Sales Engineer, dopo aver ricoperto diversi ruoli di rilievo in importanti realtà negli ambiti IT e security. In breve tempo assume la carica di Technical Director, ruolo in cui guida tutte le attività di prevendita e di supporto tecnico. Contribuendo in modo significativo alla crescita e al consolidamento della country. Dall’inizio del 2023 ricopre il ruolo di Head of Channel and Territory Sales. Distinguendosi per il brillante sviluppo e il rafforzamento delle relazioni con distributori, partner e alleati tecnologici. Questo permette all’azienda di generare nuove opportunità di business e incrementare la presenza su tutto il territorio nazionale.
La nomina
L’assegnazione a Country Manager rappresenta un riconoscimento delle doti di leadership e degli ottimi risultati ottenuti da Salvatore Marcis nel corso degli anni. Garantendo continuità rispetto al percorso già brillantemente intrapreso. Un profilo stimato nel settore della cybersecurity, riconosciuto e apprezzato da partner e clienti in tutto l’ecosistema.
Con la sua nuova nomina, Salvatore avrà il compito di guidare la crescita di Trend Micro Italia, rafforzandone la presenza sul mercato e puntando a raggiungere in maniera sempre più capillare le imprese in tutti i segmenti. Dalle PMI, motore dell’economia del Paese, alle grandi enteprise che oggi affrontano inedite sfide normative e tecnologiche. Inoltre, intensificherà gli sforzi rivolti alla promozione dell’innovazione e della trasformazione digitale, accelerando l’adozione di tecnologie avanzate di cybersecurity – come l’AI agentica – e l’espansione delle partnership strategiche del settore pubblico e privato.
Trend Micro continuerà a promuovere la cultura della sicurezza a livello nazionale, attraverso iniziative di cittadinanza digital e collaborazioni con le Forze dell’Ordine e le istituzioni. Per combattere il crimine informatico a livello sistemico.