
Secondo la ricerca di Manhattan Associates l’adozione dell’intelligenza cresce nel settore trasporti, però solo il 27% delle aziende italiane è già pronta. La ricerca è stata svolta su 1.450 senior decision-maker dei settori manifatturiero, retail, commercio all’ingrosso, beni di consumo e food & beverage in Nord America, America Latina, Europa e Australia. Dall’indagine risulta che il 27% delle aziende italiane ha integrato soluzioni di AI e machine learning nei propri sistemi di gestione dei trasporti (TMS). Il dato dimostra la volontà delle imprese di investire in tecnologie avanzate per rispondere al meglio alle nuove sfide del mercato.
La situazione nel settore trasporti e logistica
Roberto Vismara, Sales Director di Manhattan Associates Italia
Il fatto che solo 3 aziende su 10 abbiano già integrato intelligenza artificiale e machine learning nei propri TMS evidenzia come ci sia ancora molta strada da fare. Le potenzialità del mercato italiano sono enormi. Però serve una spinta più decisa verso l’adozione di tecnologie avanzate per non perdere competitività. L’innovazione digitale non è più un’opzione, ma una necessità per affrontare le sfide di oggi e anticipare quelle di domani.
Alcuni dati della ricerca
La ricerca evidenzia comunque una crescente consapevolezza sull’importanza delle competenze digitali. Il 63% delle aziende riconosce la formazione e l’upskilling come leve fondamentali per accelerare l’adozione dell’IA. Questo atteggiamento proattivo apre la strada a investimenti mirati nella crescita dei talenti. Inoltre nell’attrazione di nuove professionalità, elementi chiave per rafforzare la competitività del sistema logistico italiano.
La sostenibilità è una cosa importante
Sul fronte della sostenibilità, il 26% delle aziende ha integrato criteri green nella pianificazione operativa dei trasporti. Un dato che indica una crescente sensibilità verso strategie di trasporto più consapevoli,. Questo in linea con le richieste normative e le aspettative dei consumatori. Anche la visibilità operativa si conferma un asset strategico. Il 60% delle aziende italiane individua nella riduzione dei costi di trasporto il principale vantaggio derivante dall’adozione di tecnologie che migliorano il controllo e la trasparenza della supply chain. Questo approccio consente di ottimizzare risorse, ridurre sprechi e offrire un servizio più efficiente e di qualità.
Investire nell’adozione dell’AI nel settore trasporti
A conferma di questa tendenza, ben l’87% delle aziende italiane considera la gestione dei trasporti una priorità strategica entro il 2030. Questa visione a lungo termine rappresenta una solida base per incentivare investimenti, innovazione e trasformazione digitale. Consolidando il settore come punto di riferimento nello sviluppo economico del Paese.
Poter contare sulla capacità di adattamento
Roberto Vismara, Sales Director di Manhattan Associates Italia
Le aziende italiane stanno dimostrando una grande capacità di adattamento e una forte propensione all’innovazione. Investire in tecnologie avanzate e nella formazione delle persone è la chiave per rendere la supply chain più sostenibile, efficiente e resiliente. La ricerca effettuata insieme a Vanson Bourne conferma che il settore è pronto a cogliere la sfida e proseguire sulla via della digitalizzazione. Ora è il momento di accelerare e trasformare la logistica italiana in un modello di eccellenza.