
Mia-Platform durante il Platmosphere 2025 testimonia il boom del Platform Engineering ed elenca le 8 tendenze che rivoluzioneranno il settore nel prossimo futuro. Il Platform Engineering sta ridefinendo il modo in cui le aziende gestiscono le infrastrutture IT, soprattutto dietro la spinta dell’AI. Con un impatto destinato a rivoluzionare settori chiave come finance, energy ed healthcare. Non si tratta più solo di automazione, ma di costruire piattaforme scalabili, efficienti e orientate al prodotto, capaci di accelerare lo sviluppo e l’innovazione su larga scala.
La produttività
Francesco Soncini Sessa, President & Co-founder di Mia-Platform
Un mercato globale del valore stimato di 5,40 miliardi di dollari nel 2023 e destinato a raggiungere circa 45 miliardi di dollari entro il 2033. Il Platform Engineering sta diventando, grazie all’Intelligenza Artificiale, un pilastro strategico per le imprese che vogliono ridurre la complessità operativa e aumentare la produttività. Adattandosi alle esigenze sempre più sofisticate delle principali industry. Le piattaforme potenziate dall’AI saranno la chiave per accelerare l’innovazione.
Boom del Platform Engineering: lo studio di Google Cloud
Le aziende oggi non si limitano più a gestire software e applicazioni, ma stanno costruendo veri e propri ecosistemi digitali, fondamentali per determinare la propria competitività. In questo scenario, il Platform Engineering è diventato un elemento chiave, consentendo di progettare, sviluppare, implementare e gestire infrastrutture digitali avanzate, necessarie per sostenere la crescita e l’innovazione. Un recente studio di Google Cloud, “Building Competitive Edge With Platform Engineering: A Strategic Guide”, ha evidenziato infatti come il 55% delle aziende globali abbia già adottato il Platform Engineering. Mentre il 90% di queste preveda di espanderne l’uso per migliorare la produttività.
Le soluzioni sono scalabili
Questa tecnologia offre soluzioni scalabili e automatizzate, riducendo i costi operativi, migliorando la sicurezza e ottimizzando i processi di sviluppo software. Non a caso, il Platform Engineering sta rapidamente diventando lo standard per la gestione delle infrastrutture IT, al punto che Gartner lo ha inserito tra le 10 principali tendenze tecnologiche strategiche.
Il boom del Platform Engineering per una leva strategica
Francesco Soncini Sessa
Questo approccio sta diventando una leva strategica perché permette alle aziende di sfruttare appieno gli investimenti in cloud, IT. In particolare sull’AI, con un impatto diretto sulla competitività aziendale.
Le caratteristiche di Platmosphere
Platmosphere è il più grande evento in Europa tenuto finora sul tema piattaforme e Platform Engineering. Hariunito oltre 400 partecipanti, nazionali e internazionali, e più di 200 aziende appartenenti a settori differenti.
Daniel Trabucchi e Tommaso Buganza, Direttori Scientifici del Platform Thinking HUB presso il Politecnico di Milano
Con la nostra ricerca all’interno dell’Osservatorio Platform Thinking HUB abbiamo maturato la consapevolezza che le aziende consolidate possano utilizzare il platform thinking per risolvere sfide aziendali di varia natura. Da una parte questo mostra come i modelli a piattaforma non siano esclusiva delle startup digitali. Dall’altra come le imprese consolidate si trovino di fronte all’opportunità unica di rileggere i propri asset in una nuova ottica grazie ai modelli a piattaforma.
La domanda cresce
La crescente domanda di piattaforme sicure e performanti sta rivoluzionando settori chiave come healthcare, servizi finanziari, energia e mobilità, dove la digitalizzazione sta trasformando i processi aziendali e le infrastrutture IT. Lo sviluppo è sostenuto dall’adozione di tecnologie avanzate che ottimizzano le operazioni IT e aumentano la flessibilità aziendale. Ma è soprattutto l’Intelligenza Artificiale ad alimentare il mercato delle piattaforme digitali, che contribuiscono a rendere le organizzazioni IT più efficienti e sicure. Secondo un recente report di McKinsey, l’AI ha il potenziale di generare 4,4 trilioni di dollari in crescita della produttività aziendale, grazie alla sua capacità di automatizzare processi e ottimizzare la gestione delle risorse IT.
Il ruolo dell’intelligenza artificiale
Francesco Soncini Sessa
L’Intelligenza Artificiale sta trasformando le piattaforme digitali da semplici strumenti operativi a ecosistemi intelligenti, capaci di adattarsi dinamicamente alle esigenze aziendali. Questa evoluzione rappresenta una leva strategica per migliorare efficienza, sicurezza e competitività, aprendo nuove opportunità di innovazione e scalabilità.
Boom del Platform Engineering, le 8 tendenze che ne caratterizzeranno il futuro
AI-driven development. Le piattaforme trasformano il modo in cui vengono create le applicazioni, automatizzando la scrittura di codice, il testing e il deployment grazie all’Intelligenza Artificiale. Questo approccio accelera i tempi di sviluppo, riduce gli errori e ottimizza la scalabilità delle infrastrutture IT. Permettendo alle aziende di innovare più rapidamente, migliorando sicurezza, efficienza e personalizzazione delle applicazioni.
Composability. Questo approccio, attraverso cui si costruiscono piattaforme digitali con componenti indipendenti e interoperabili, consente alle aziende di adattarsi rapidamente ai cambiamenti. Migliorando flessibilità, scalabilità e innovazione. Con sistemi componibili, le organizzazioni possono personalizzare le infrastrutture IT e ottimizzare le risorse in modo agile ed efficiente.
Nel fintech dominano due trend. La modernizzazione dei sistemi bancari legacy e la crescente attenzione a sicurezza e compliance normativa. Le regolamentazioni europee, come FIDA e DORA, impongono nuovi standard sulla gestione dei dati e delle API, spingendo gli istituti finanziari a rafforzare infrastrutture e resilienza operativa. Questi cambiamenti stanno accelerando gli investimenti in piattaforme digitali più sicure e scalabili, adattandosi alle esigenze del mercato.
Nell’ healthcare, due trend stanno rivoluzionando il settore. L’AI-driven Healthcare, che migliora diagnosi, gestione dei dati clinici e trattamenti personalizzati, permettendo ai medici di analizzare enormi volumi di informazioni in tempo reale. Il Software as a Medical Device (SMD) o Digital Therapeutics (DTx), dove il software diventa parte integrante delle terapie, monitorando dispositivi medici e regolando l’erogazione di farmaci con standard certificati pari a quelli farmaceutici.
La mobility intelligente sta evolvendo rapidamente grazie all’edge computing, che migliora la gestione del traffico e la guida autonoma. Riducendo la latenza nell’elaborazione dei dati e aumentando la sicurezza stradale. La decentralizzazione dei sistemi di calcolo permette di elaborare i dati direttamente nei dispositivi, migliorando la reattività dei sistemi di trasporto. Fondamentale è la certificazione del software, che deve garantire affidabilità.
Nel settore energetico, le aziende stanno adottando cloud-native energy management. Piattaforme che monitorano e ottimizzano la produzione e distribuzione di energia in tempo reale, migliorando l’efficienza e riducendo gli sprechi. Questa tecnologia facilita l’integrazione delle energie rinnovabili e rende la gestione energetica più sostenibile.
Sul fronte della cybersecurity, la diffusione del DevSecOps sta migliorando la protezione delle infrastrutture digitali. Integrando la sicurezza nei processi di sviluppo per ridurre le vulnerabilità e garantire la conformità normativa. Questo approccio sta diventando un pilastro essenziale per le aziende, con una crescente attenzione agli investimenti nella sicurezza informatica.
La crescente attenzione verso la sostenibilità e le tecnologie green sta spingendo le aziende ad adottare piattaforme digitali per la riduzione delle emissioni di CO2 e la gestione efficiente delle risorse rinnovabili. Le soluzioni basate su AI facilitano il monitoraggio ambientale e la transizione energetica, garantendo un uso responsabile delle risorse.