Le aziende rafforzano la collaborazione sviluppando infrastrutture AI per migliorare efficienza, flessibilità e innovazione nelle applicazioni di IA.
Le infrastrutture AI di nuova generazione sono al centro del rinnovato accordo tra AMD e HPE. L’obiettivo è quello di accelerare lo sviluppo di soluzioni aperte e scalabili per rispondere alla crescita dei carichi di lavoro legati all’intelligenza artificiale. HPE sarà tra i primi fornitori ad adottare l’architettura AI su scala rack Helios, progettata da AMD per offrire efficienza, prestazioni elevate e continuità operativa.
Helios integrerà uno switch scale-up HPE Juniper Networking, realizzato con Broadcom, un software dedicato e un sistema unificato composto da componenti di elaborazione ad alte prestazioni, networking avanzato e stack software aperto. L’obiettivo è semplificare l’implementazione di ambienti AI complessi. Riducendo così i tempi di elaborazione e aumentando la flessibilità infrastrutturale negli ambiti della ricerca, del cloud e delle aziende.
Helios: verso un nuovo standard per l’infrastruttura AI
La piattaforma Helios offre fino a 2,9 exaFLOPS di potenza FP4 per rack. Combinando anche elementi di calcolo avanzato con tecnologie di espansione scalabile e software aperto. Questa integrazione garantisce innovazione continua per applicazioni AI e HPC. Aiutando aziende e istituti a gestire con efficacia carichi di lavoro sempre più complessi.
Basata sul design Open Rack Wide, Helios permette di ridurre i tempi di implementazione e di ottenere una soluzione pronta a crescere in base alle esigenze dei clienti. La natura aperta della sua architettura consente inoltre di integrare tecnologie differenziate come lo switch Ethernet scale-up. Questo è stato sviluppato insieme a Broadcom e ottimizzato tramite lo standard UALoE. Pensato per una connettività ad altissima velocità.
HPE renderà disponibile l’architettura Helios a livello globale nel 2026. Ampliando l’adozione di infrastrutture AI progettate per scalare in modo uniforme e sicuro.
L’Europa punta su infrastrutture AI e HPC con il nuovo sistema Herder
Il nuovo sistema Herder, destinato all’High-Performance Computing Center di Stoccarda (HLRS), rappresenta un ulteriore passo avanti nell’evoluzione delle infrastrutture AI e HPC in Europa. La macchina combinerà tecnologie di elaborazione AMD di ultima generazione con la piattaforma HPE Cray GX5000. Assicurando efficienza energetica, capacità di elaborazione su larga scala e supporto a flussi di lavoro ibridi tra AI e simulazioni numeriche tradizionali.
Herder offrirà alla comunità scientifica una risorsa chiave per proseguire la ricerca sovrana e per supportare l’innovazione industriale. Il nuovo sistema potenzierà la capacità di eseguire simulazioni estese, accelerare gli algoritmi di AI e sperimentare metodi di calcolo più avanzati.
Tempistiche e obiettivi della nuova infrastruttura HLRS
Herder verrà consegnato nella seconda metà del 2027 ed entrerà in funzione entro la fine dell’anno. Sostituendo l’attuale sistema Hunter e segnando l’inizio di una nuova fase di crescita per l’ecosistema europeo di AI e HPC. Con questa evoluzione, HLRS potrà offrire alla comunità scientifica un’infrastruttura più efficiente, flessibile e potente, capace di sostenere ricerche strategiche per il continente.
