
Con l’acquisizione di Mainsim, operatore nelle soluzioni CMMS e asset management, Impresoft punta ad accelerare anche la crescita dello Smart Manufacturing. L’operazione arricchisce l’offerta di Impresoft, ampliando il portfolio di soluzioni software proprietarie e consolidando il ruolo del Gruppo come partner strategico per la digitalizzazione delle imprese italiane.
Dare un contributo strategico
L’ingresso di Mainsim in Impresoft rappresenta un contributo strategico di grande valore, perfettamente integrato all’interno del Competence Center dedicato allo Smart Manufacturing & Quality. Il software CMMS (Computerized Maintenance Management System) Mainsim è riconosciuto come punto di riferimento nel mercato italiano per la gestione della manutenzione e dell’asset management. E si affianca alle soluzioni già consolidate all’interno del Gruppo, specializzate in MES (Manufacturing Execution System), ERP (Enterprise Resource Planning), WMS (Warehouse Management System). Oltre a QMS (Sistemi per la Qualità) e LIMS (Laboratory Information Management System).
Perché l’acquisizione di Mainsim
Alessandro Geraldi, Group CEO di Impresoft
L’acquisizione di Mainsim ci consente di aggiungere un tassello di grande valore alla nostra proposta. Consolidando la nostra identità di gruppo italiano e capace di raccogliere le migliori eccellenze del paese. Mainsim, con le sue competenze, la tecnologia sviluppata in-house e la sua specializzazione, si inserisce perfettamente nel nostro progetto di accelerazione della digitalizzazione delle aziende del sistema paese.
La storia dell’azienda
Fondata nel 2001 a Genova, Mainsim oggi conta 45 collaboratori e un fatturato di circa 5 milioni di euro, con un CAGR del 30% su base annua negli ultimi cinque anni. Nel tempo, Mainsim si è distinta per l’altissima specializzazione, la capacità di innovare e l’attenzione alla user experience. Elementi che hanno portato la soluzione CMMS a diventare il punto di riferimento in Italia per la gestione della manutenzione nei più diversi settori produttivi e di servizi. Espandendo la sua offerta anche oltre confine con l’apertura di una sede a Parigi nel 2024.
Smart Manufacturing e acquisizione di Mainsim, cosa cambia
L’acquisizione di Mainsim segna il proseguimento di un percorso iniziato all’interno del Gruppo Duferco. Esso ha rappresentato per Mainsim un contesto di crescita e sviluppo fondamentale. Entrata a far parte di Duferco nel 2014, Mainsim ha potuto affinare le proprie soluzioni, collaborando con diverse aziende del Gruppo e mantenendo allo stesso tempo una forte autonomia e una propria base clienti.
Rispondere alle esigenze reali
Giovanni Ferrando, CEO di Mainsim
La nostra storia nasce dalla system integration, dall’ascolto delle esigenze reali dei dipartimenti manutentivi delle aziende. Inoltre si è evoluta in un prodotto CMMS unico per usabilità e verticalità. Dopo un’entusiasmante esperienza nel Gruppo Duferco, , entrare a far parte di Impresoft ci permette di portare la nostra profonda competenza settoriale all’interno di un network che condivide i valori che ci hanno guidati fin dall’inizio: qualità, italianità e sviluppo di soluzioni innovative che migliorano la vita dei nostri clienti.
Obiettivo quello della crescita
L’operasione si inserisce coerentemente nella strategia di crescita e sviluppo di Impresoft: creare un ecosistema di imprese italiane. Ognuna con la propria unicità e specializzazione, capaci di dialogare tra loro per offrire al cliente finale soluzioni sempre più integrate e innovative. La storia di Mainsim rappresenta un modello di come la profonda conoscenza dei processi e la specializzazione siano le chiavi per affermarsi anche nei mercati più competitivi.
Acquisizione di Mainsim, Impresoft accelera lo Smart Manufacturing
Oggi, l’azienda guarda con determinazione all’espansione internazionale, a partire dalla Francia, con l’obiettivo di portare la qualità e il know-how italiano anche oltre confine. Con questa acquisizione, Impresoft conferma il proprio ruolo di punto di riferimento per la trasformazione digitale delle eccellenze italiane. Valorizzando la specificità, la territorialità e le competenze verticali dei suoi Competence Center.