Unified Communications ed emergenze: un’opportunità per il canale

Per il canale, l’opportunità è evidente: non si tratta di commercializzare telefoni, ma di presentare un ecosistema che unisce comunicazione e gestione emergenze.

Unified Communications

Unified CommunicationsSnom mostra come i terminali e le soluzioni per la telefonia possano diventare uno strumento chiave anche per la gestione delle emergenze, con scenari d’uso concreti e nuove opportunità per il canale.

Unified CommunicationsRosario Pitanza, Channel Manager di Snom
Oggi i clienti non chiedono più soluzioni isolate per la telefonia, la sicurezza o la collaborazione. Cercano piattaforme altamente integrate e versatili, capaci di supportare più scenari con un’unica infrastruttura: dal lavoro quotidiano alla collaborazione interna, fino a compiti critici come la gestione delle emergenze. Per i partner di canale questa evoluzione è un’occasione concreta: non si tratta più solo di fornire telefoni IP, ma di proporre ecosistemi completi che semplificano la vita agli utenti finali, riducono i costi di gestione e aprono nuove possibilità di business.

Snom ha intuito da tempo questa esigenza e ha sviluppato il portafoglio proprio in questa direzione, arricchendolo con terminali e moduli che non si limitano alla comunicazione, ma abilitano anche il controllo accessi, gli allarmi discreti, la localizzazione e la gestione delle emergenze.

Scenari d’uso: imprese, scuole, industrie e non solo…

Un primo scenario tipico è quello della reception aziendale. Con un telefono della serie Snom D8xx, l’operatore vede in tempo reale le immagini provenienti da una telecamera IP all’ingresso o nel parcheggio. Può dialogare con il visitatore e, con un semplice tasto, aprire un cancello o una porta grazie al modulo Snom PA1+, che aziona un relè per accessi e barriere. In questo modo il telefono diventa non solo un terminale, ma una vera interfaccia di comunicazione e controllo accessi. Per il canale, significa proporre una soluzione tangibile che unisce due mondi – UC e building management – e che offre margini più alti rispetto alla vendita tradizionale.

Nel settore sanitario, l’esigenza è ancora più chiara: garantire un intervento rapido in caso di emergenza senza creare panico tra i pazienti. Tutti i telefoni Snom permettono di inviare un allarme silenzioso premendo un tasto. Inoltre, la possibilità di localizzare in tempo reale personale e apparecchiature è cruciale, ad esempio quando le condizioni di un paziente peggiorano. Questo è reso possibile dalla combinazione di rete DECT multicella, gateway di localizzazione e beacon Bluetooth. Per i partner, si apre un’opportunità rilevante: offrire soluzioni che garantiscono reperibilità immediata, conformità alle normative sulla sicurezza sul lavoro e un sistema integrato di gestione delle emergenze.

Nella logistica e nell’industria, i rischi fisici sono ancora più alti. Qui il cordless Snom M85, pensato per ambienti critici, diventa un alleato fondamentale: dotato di tasto SOS, sensori di caduta e funzione “man down”, invia automaticamente un avviso se l’operatore perde conoscenza o resta immobile troppo a lungo. L’allarme può essere diffuso tramite PA1+ e, grazie al gateway di localizzazione con beacon, viene indicata la posizione precisa del lavoratore. Il risultato è un intervento tempestivo e mirato. Per i system integrator, proporre questa soluzione significa distinguersi con un’offerta che aumenta la produttività quotidiana e garantisce una gestione delle emergenze rapida ed efficace, riducendo i tempi di fermo e i rischi operativi.

Anche i contesti pubblici e scolastici richiedono soluzioni semplici e immediate. Il nuovo telefono d’emergenza Snom E303, rosso e ben visibile, attiva una chiamata verso un numero predefinito non appena si solleva la cornetta. Collocato nei corridoi di scuole, musei o uffici pubblici, diventa un punto di emergenza sempre disponibile. Grazie a gateway di localizzazione e tag Bluetooth, è inoltre possibile proteggere oggetti di valore come opere d’arte, tablet e notebook: se escono dall’area consentita, parte un allarme che raggiunge subito il personale o le forze dell’ordine. Per il canale, questi prodotti sono strumenti ideali per progetti verticali, facili da installare e con un valore immediatamente percepito dal cliente finale.

Gli hotel e la ristorazione non fanno eccezione. Una reception equipaggiata con un telefono D8xx può monitorare gli accessi notturni al garage, mentre il PA1+ diffonde messaggi in sale conferenze e ristoranti. In caso di emergenza, il personale può lanciare un allarme silenzioso o guidare gli ospiti con annunci vocali diffusi in più ambienti. Un telefono d’emergenza installato nei corridoi o negli spazi comuni consente agli ospiti o al personale di contattare subito la guardia medica in caso di malessere. Per i partner di canale, questo significa ampliare l’offerta presso clienti che già investono in UC, proponendo servizi a valore aggiunto che fidelizzano e differenziano.

Unified CommunicationsRosario Pitanza
Questi scenari hanno un denominatore comune: i clienti cercano soluzioni integrate, affidabili e facili da gestire, che li aiutino a ridurre rischi e ottimizzare risorse. Per il canale, l’opportunità è evidente: non si tratta più di commercializzare semplici telefoni, ma di presentare un ecosistema che unisce comunicazione e gestione delle emergenze. Con terminali intelligenti e componenti come gli Snom D8xx, PA1+, M85, Beacon ed E303, le Unified Communications diventano non solo un fattore di produttività, ma la base di un moderno sistema di gestione delle emergenze. Per i partner significa evolvere da fornitori di tecnologia a consulenti strategici, conquistando nuovi spazi di mercato e rafforzando la relazione con i clienti nel lungo periodo.