FINIX: è finita l’era della vendita a finto valore

FINIX: è finita l'era della vendita a finto valore un e buon punto di partenza per strutturarsi è partire dalla formazione.

FINIX: è finita l'era della vendita a finto valore

Viviamo e vediamo un’esplosione di dati destinata a non fermarsi; il concetto di storage si è molto ampliato ed è è finita l’era della vendita a finto valore. Oggi esistono tanti modi di fare storage; alle architetture tradizionali, ancora operative, si sono aggiunte nuove tecnologie come l’iperconvergenza, il cloud, lo storage a oggetti, l’All Flash.

La professionalità si misura proprio per le competenze specifiche su tutte queste tecnologie e una conoscenza approfondita delle tematiche legate alla gestione e alla protezione del dato.

FINIX Technology Solutions – spiega Manuela Chinzi, Sales Director della societàgrazie al portfolio completo di Fujitsu è in grado di supportare i partner su ogni tipologia di soluzione storage”.

Come deve strutturarsi e comportarsi il canale, a livello di team di professionisti di marketing, sales e pre-sales, risorse per la formazione e per la generazione della domanda, per far fronte a una domanda di storage che incontra sempre più dati in circolazione?

“E’ finita da tempo l’era dell’improvvisazione e della vendita a finto valore. Servono competenze reali, un buon punto di partenza per strutturarsi è partire dalla formazione. FINIX – spiega Chinzi – mette a disposizione dei percorsi di formazione e certificazione specifici per professionisti sales, presales, consultant. Il rivenditore riesce così a esprimere un “vero valore” ai propri clienti, con un ruolo di consulenza necessario per il Data Management o il Data Protection”.

FINIX: è finita l'era della vendita a finto valore
Manuela Chinzi, Sales Director FINIX Technology Solutions: “Esiste un ecosistema di soluzioni da affiancare allo storage, ad esempio tutte le soluzioni software necessarie alla gestione, alla continuità del business e alla sicurezza del dato”

Se vero che è finita l’era della vendita a finto valore, esiste un portafoglio di tecnologie complementari che i partner di canale devono avere oggi per affrontare uno ‘storage moderno’?

Esiste un ecosistema di soluzioni da affiancare allo storage, ad esempio tutte le soluzioni software necessarie alla gestione, alla continuità del business e alla sicurezza del dato, oltre a tutte le soluzioni che permettono di realizzare quelle modalità citate prima. Potremmo affermare – continua Chinzi – che lo storage moderno è imprescindibile da una soluzione complessa. Ma non complicata, grazie alla iperconvergenza o al cloud. Se il rivenditore non ha tutte le competenze, può appoggiarsi a FINIX per realizzare insieme tali soluzioni, abbiamo competenze e alleanze con i migliori operatori del mercato IT in ambito storage software”.

Quali sono gli strumenti a disposizione dei distributori per portare nuovi partner agli storage vendor?

“Il ruolo del distributore è spesso fondamentale, per completare le soluzioni complesse. Il recruitment parte da basi molto differenti, rispetto ad altri settori IT. La competenza del vendor si deve fondere con quella del distributore a vero valore, non solo per disponibilità di prodotti e licenze. Ad esempio FINIX demanda ad alcuni dei suoi distributori l’erogazione di Training di formazione, che si spingono fino ad insegnare come installare, gestire e orchestrare uno storage all’interno di un datacenter“, conclude Chinzi.